Con le mie scuse a Samuel e Agata

Nel frattempo entrai in un bistrot
ordinai escargot
bevvi un pinot
ballai un foxtrot
con un tale di nome Pierrot
un tipo triste che parlava il grammelot.
A un certo punto mi prese freddo
così indossai il mio paletot di ocelot
vidi uno spot, giocai a una slot
per ammazzare il tempo
che non passava mai.
Uscii poi dal bistrot
ed incontrai Poirot:
- S’è visto Godot? -
- No - risposi

e insieme risolvemmo il caso.



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Informazione di servizio: come mai la tua poesia è stata spostata in questa sessione? supera abbondantemente le 21 parole. Lo chiedo per potermi adeguare in caso di pubblicazione da parte mia di altri componimenti.

La poesia non e' stata spostata da nessuno. E' stata l'autrice a scegliere questa sezione riservata, come giustamente fai notare alle poesie brevi che non contano piu' di 21 parole. Buona norma rimane quella di rispettare queste regole.

Sono stata io a fare un po' di confusione. Mi spiego.
Dopo averla postata mi sono accorta che l'avevo inserita tra le gocce di poesia, così l'ho cancellata e ripostata in fiori di poesia. Non so come possa essere riapparsa anche qui. In fiori di poesia c'è, con tutti i commenti ricevuti, pertanto la redazione può rimuovere la pubblicazione da questa sezione.
Chiedo scusa, sono un'informatica un po' maldestra!

dolceglicine, 15/11/2010 22.04:

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Sono stata io a fare un po' di confusione. [...]

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Ah va bene ho capito. Il fatto è che lo avevo visto inizialmente in fiori di poesia e poi lo avevo notato qui e quindi credevo che lo spostamento fosse avvenuto al contrario.
Grazie dell'informazione.