| | | OFFLINE | | Post: 1.374 Post: 313 | Registrato il: 25/03/2004
| Sesso: Maschile | |
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15/09/2009 00:41 | |
C'è qualcosa di nascosto tra i cambi della luce
che sussegueno imbrunendo l'ornare delle uve
quel tocco nitido, che divide l'alba
dal brillare al mezzogiorno in centro sole
e i pomeriggi dal tenero apparire delle rane sul tramonto.
Lo so perchè io sono nato in queste ore
e la riconosco nelle narici respirando
quella lentezza delle terre riordinate dai raccolti
capisco subito l'odore rosso-dolce delle foglie
un po' caduche delle vigne, finite nelle ceste
assieme al canto sforbiciato delle donne.
La cadenza poi dei passi in mezzo ai pioppi
salutando gli ultimi lampeggi dell'estate
come astratti sciami d'api luminosi sulle onde
o le sfilate in processione dei solfeggi innamorati
dei ragazzi, oggi ancora più assopiti
nell'amore delle strade indirizzate contro il cielo
su quegli argini rincorsi dalle prime spire dell'autunno
con la bocca fatta dolce con il sugo, e le mani
ad assaggiare il vento basso di settembre.
pennabianca |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.558 Post: 2.742 | Registrato il: 23/01/2003
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17/09/2009 00:43 | |
Raccontando le immagini e i profumi dei tuoi luoghi, sei riuscito ad imprimere al meglio le suggestioni e le emozioni delle giornate di fine estate.
Settembre è propio un mese magcio, dolce, malinconico......
I let fall flowers of blood |
| | | OFFLINE | | Post: 793 Post: 375 | Registrato il: 18/05/2008
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20/09/2009 08:51 | |
E' inconfondibile il tuo stile Pennabianca e riesce sempre ad incollarmi sui tuoi testi.
Questa è poesia e, senza dubbio, lascia dentro qualcosa che fa riflettere, paragonare alle proprie esperienze, fare analogie col proprio vissuto...
poesia resa comune a tutti insomma, ma che non perde minimamente la tua traccia.
Bravo come sempre e... Applausi di cuore
Ti abbraccio
Sebastiano |
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