In mente estati lontane
di querce case di grilli
e dal ciliegio un frinire di cicale.
Lune di luglio e di agosto
sempre più nuove, più alte
tra le pannocchie il lamento delle rane
Lei,
m'intrecciava di stelle
e spighe i capelli,
ricordi di giorni nel tempo
di pochi istanti e poi silenzio.
Ecco l'estate di rane in amore
che torna, non c'é replica per Lei
che vive i silenzi di un'estate lontana.
chiaraluna