| | | OFFLINE | | Post: 825 Post: 819 | Registrato il: 11/01/2006
| Sesso: Femminile | |
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01/07/2008 15:12 | |
In mente estati lontane
di querce case di grilli
e dal ciliegio un frinire di cicale.
Lune di luglio e di agosto
sempre più nuove, più alte
tra le pannocchie il lamento delle rane
Lei,
m'intrecciava di stelle
e spighe i capelli,
ricordi di giorni nel tempo
di pochi istanti e poi silenzio.
Ecco l'estate di rane in amore
che torna, non c'é replica per Lei
che vive i silenzi di un'estate lontana.
chiaraluna |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.715 Post: 1.715 | Registrato il: 20/11/2007
| Sesso: Femminile | |
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01/07/2008 19:11 | |
Con la tua poesia si vive l'estate nel "silenzio" di estati lontane. La dimensione del ricordo e dell'assenza di stagioni felici che vengono vissute nella mente come favolose conferiscono una lieve patina di tristezza al testo. Questo secondo me.
Un abbraccio Fiorella.
Laura Laura______Raggio di Sole21. |
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02/07/2008 18:26 | |
Belle le immagini evocate complimenti |
| | | OFFLINE | | Post: 46 Post: 45 | Registrato il: 22/06/2007
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03/07/2008 18:03 | |
-chiaraluna-, 01/07/2008 15.12:
In mente estati lontane di querce case di grilli e dal ciliegio un frinire di cicale. Lune di luglio e di agosto sempre più nuove, più alte tra le pannocchie il lamento delle rane Lei, m'intrecciava di stelle e spighe i capelli, ricordi di giorni nel tempo di pochi istanti e poi silenzio. Ecco l'estate di rane in amore che torna, non c'é replica per Lei che vive i silenzi di un'estate lontana.
Come mi piacciono questi versi magnifici ed altamente evocativi : Lei, m'intrecciava di stelle e spighe i capelli,
Che magnifica assonanza! Complimenti, anche se manca qualche punteggiatura: In mente estati lontane di querce case di grilli e dal ciliegio un frinire di cicale.Cos'è un uomo se tutto ciò che cava dal suo tempo non è che dormire e nutrirsi?
Una bestia, nient'altro.
(W. Shakespeare) |
| | | OFFLINE | | Post: 21.115 Post: 3.389 | Registrato il: 23/11/2005
| Sesso: Femminile | |
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07/07/2008 21:32 | |
Anche a me hanno messo tristezza i tuoi versi. Forse perché queste estati sono diventate un ricordo legato alla nostra giovinezza.
Piaciuta e gustata. |
| | | OFFLINE | | | Post: 1.299 Post: 1.231 | Registrato il: 25/05/2007
| Sesso: Femminile | |
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08/07/2008 12:20 | |
In mente estati lontane
di querce case di grilli
ricordi lontani, di quando eri bambina?
dolcissima immagine. |
| | | OFFLINE | | Post: 21.961 Post: 20.328 | Registrato il: 26/01/2003
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11/07/2008 19:16 | |
I tuoi ricordi, Fiorella, sono d'estati di campagna dove la natura ha il suo peso e davvero segna i passi della vita.
Molto bella la poesia che intona i suoi ricordi con i miei e mi prende la nostalgia.
Un applauso
Giancarlo
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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