Ne ho incontrati di tutti i colori.
Ho conosciuto poeti che plagiavano vari autori e che alla fine furono cacciati da fiori di pensiero. Uno di questi andò in altro forum e plagiò... me!!!
Ho conosciuto donne spacciarsi per maschi a fare innamorare le donne della chat. Peccato che una volta ubriaca, o fatta che fosse, si sia tradita e io me ne sia accorto. La reazione fu che mandò tutta la truppa delle sue innamorate contro di me, ma mi andò ancora bene. Peggio andò a quell'innamorata che ebbe un appuntamento. Ci andò e si trovo un maschio e ci andò pure a letto. Peccato che era un amico mandato a divertirsi con la scema di turno.
Ho conosciuto donne alte, belle, giovanili, romantiche che amavano la poesia che poi invece erano più larghe che alte che scopiazzavano le poesie degli altri. A loro interessava solo un'avventura virtuale e quando veniva loro negata diventavano iene che s'inventavano di tutto pur di "fargliela pagare". Ma questo è una cosa diffusa.
Il peggiore che ho conosciuto è un individuo che dichiarava essere invalido al 100% e di stare per morire di cancro e che gli restava qualche mese di vita.
Giustificato dal male si arrogava il diritto d'insultare, ed esigeva di essere riverito, perdonato, adorato, amato virtualmente e forse in reale (mi confessavano le signore).
Il poverino con il cuore sempre sanguinante stava per morire, come negargli un piacere?
Unico a non allinearsi e a non crederci ero io che avevo notato troppe contraddizioni nelle poesie e nel comportamento per essere uno che veramente sa di avere i giorni contati. Allora giù insulti, attacchi di gruppo, invenzioni di ogni genere per screditarmi.
Aveva un forum di poesia molto prima di Fiori e litigava con un altro forum di poesia... Io non mi schieravo e allora giù insulti.
Il povero invalido morente, egocentrico al massimo, vene tradito da un articolo in una rivista in cui lui stesso dichiarava che alle analisi che da parecchi anni faceva non risultavano tumori, e non si accorse di ciò che quello voleva dire mentre esaltato si faceva la pubblicità.
Evidentemente se ne accorse qualcun altro e la sua invalidità al 100% cominciò a vacillare.
Allora portò ad analizzare le urine in ospedale e da quelle risultò che aveva un nuovo cancro, ma che, guarda caso, lera o stesso cancro chesi sapeva che aveva suo padre allora ancora vivo e a casa sua.
Ma guarda!
Ma gli andò male perchè non bastò e vollero fare delle analisi in ospedale (li papà non c'era...) Da quelle analisi non trovarono alcuna traccia di cancro: stava benissimo!
Ma guarda!
Addio pensione, tornò a lavorare (poarello, che pena!)
Incominciò allora a scrivere di una bianca signora che gli era apparsa in ospedale proprio poco prima di fare le analisi di conferma e, guarda caso, da quelle analisi non usci il cancro.
Iniziarono a parlare di miracolo (non scherzo).
Il miracolato dopo sette anni è ancora vivo.
Credo che farsi passare per invalido totale quando questo non è vero sia un rubare i soldi a chi invalido lo è davvero e credo che sia indegno di un essere umano
A me che ho avuto un papà invalido e un fratello morto di cancro questi falsi invalidi e finti miracolati non vanno proprio giù.
Questo e altro si trova in web.
Ciao ciao
Giancarlo
[Modificato da Cobite 15/09/2007 23:44]
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-