NOMADISMO

Non c'è nessuna destinazione
per chi vaga senza meta

Mah.... chi può dire che non sia uno spirito libero, forse più felice di noi?

Ciao Kapo

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Scritto da: Colonnello.Kurtz 14/03/2007 13.29

Non c'è nessuna destinazione
per chi vaga senza meta

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Se non erro, il nomadismo di solito le sue mete c'è le ha e ciclicamente il nomade ci torna.

Giancarlo

Fiore,

sono d'accordo con te.

Cobite,

il nomadismo cui mi riferisco è quello della mente: una mente che non ha obiettivi chiari da perseguire vaga senza meta.
Inizia mille progetti e non ne conclude nemmeno uno.

Chi ha detto che sia un difetto ?

Tutto sommato la vita è fatta di cambiamenti.

Alla prossima.

C. K.

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Scritto da: Colonnello.Kurtz 22/03/2007 13.56
Fiore,

sono d'accordo con te.

Cobite,

il nomadismo cui mi riferisco è quello della mente: una mente che non ha obiettivi chiari da perseguire vaga senza meta.
Inizia mille progetti e non ne conclude nemmeno uno.

Chi ha detto che sia un difetto ?

Tutto sommato la vita è fatta di cambiamenti.

Alla prossima.

C. K.

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Scusa, ma hai scritto due versi, uno è l'ovvia ricorsione dell'altro.
Ma da dove avrei dovuto capire quello che hai scritto qui sopra?


Giancarlo

Coby,

non ho capito bene il senso della tua osservazione.
Forse intendi dire che c'è contraddizione tra la prima parte del mio messaggio precedente e la parte finale.
Insomma la conclusione non sarebbe coerente con la premessa.

In realtà la premessa non voleva essere dimostrativa di qualcosa e non voleva giungere a nessuna conclusione certa.

Tranne una non ho certezze nè per me nè da offrire e quindi mi riservo sempre la facoltà di conclusioni provvisorie, precarie, apparentemente illogiche.

Come accennava Fiore: non avere mete da raggiungere è segno di mancanza di chiarezza di idee, di non conoscenza di se stessi, mancanza di lucidità interiore?
Mancanza di stimoli ?

Oppure non avere mete da raggiungere significa vivere nel presente, qui e ora , senza speranza per il futuro e rimpianti per il passato, godendo di ogni singolo istante?
Un modo per non avvelenarsi la vita correndo dietro a falsi desideri indotti magari dall' esterno ?

Non lo so nemmeno io.

Ciao, alla prossima.

C. K.

[Modificato da Colonnello.Kurtz 26/03/2007 20.05]

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Scritto da: Colonnello.Kurtz 26/03/2007 19.55
Come accennava Fiore: non avere mete da raggiungere è segno di mancanza di chiarezza di idee, di non conoscenza di se stessi, mancanza di lucidità interiore?
Mancanza di stimoli ?

Oppure non avere mete da raggiungere significa vivere nel presente, qui e ora , senza speranza per il futuro e rimpianti per il passato, godendo di ogni singolo istante?
Un modo per non avvelenarsi la vita correndo dietro a falsi desideri indotti magari dall' esterno ?

Non lo so nemmeno io.

Ciao, alla prossima.

C. K.

[Modificato da Colonnello.Kurtz 26/03/2007 20.05]

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carpe diem...

Eh si,

carpe diem...

Non ha caso il pesciolino alla fine dei miei messaggi è una carpa.

Tutti in piedi sui banchi di scuola, scrivanie dell'ufficio, tavoli da cucina e quant'altro come insegna il maestro Robin Williams ne "L'attimo fuggente".
Ognuno faccia almeno una volta al giorno un piccolo gesto folle di ribellione al conformismo. Io recito da solo in casa ad alta voce la prima parte del XXXIII canto infernale dedicata al conte Ugolino:

"La bocca sollevò dal fiero pasto
quel peccator, forbendola à capelli
del capo ch'elli avea di retro guasto" ...

Au revoir

C. K.