Perchè gli ....anta mi angosciano tanto ???

Dopodomani compirò 40 anni.
Da quasi sei mesi penso a questa data con un forte senso di ribellione/rabbia/prostrazione/impotenza.
C'è qualcosa in me che m'impedisce d'accettare con serenità questa che io ritengo una sensibilissima fase di passaggio...
Eppure mi ritengo una donna ragionevole, per nulla dipendente dall'assoluta esteriorità...ci ragiono sopra a questo fatto, che mi stà facendo vivere malamente queste giornate che precedono il passaggio dai 39 ai 40. E' come se volessi rimanere abbarbicata ai 39 e per nessuno motivo accettare il fatto che anche per me sono giunti "i miei primi 40 anni"...che poi immagino non ci sia nulla di particolare in tutto ciò...son certa che il giorno dopo sarò esattamente quella di ora..
Allora mi domando, e domando un pò a tutti, è stato così anche per voi? Sarà forse colpa dei soliti bilanci che noi donne abbiamo la pessima abitudine di fare troppo sovente? Mi sarò rimbambita tutta assieme ?

...insomma, mi sento scioccamente giù di morale per una questione tanto superficiale....e giuro che me ne vergogno, ma è più forte di me...

Hei Giorginaaa tirati su! la vita per voi donne inizia proprio a 40! Fattelo dire da un uomo!Meglio una bella quarantenne e sono certo che lo sei, anche se non ti ho visto neppure in foto) che una stupidotta e flacida ventenne che di uomini deve cominciare a conoscerli psicologicamente intendo!!
Un abbraccio
wolf_onyx

Ti rispondo senza sapere che dirti.

Non ho mai vissuto con angoscia il tempo che passa; se mi rivedo nelle foro sono uguale a 10 anni fa, il dentro è diventato più fragile ma solo per le continue guerre che combatto per la mia salute e per quella dei miei genitori.

Ho giorni no, come tutti, che se ne vanno subito; l'unico rimpianto per cui vorrei tornare giovane è per poter riavere le mie bambine ancora dipendenti da me.

Ma non accetterei nessun cambio: dopo una vita di sconfitte preferisco essere quella di oggi.

Auguri a te, spero che tu possa amarti.

cara giorgianna. sono bellissimi i 40 anni...hai gia' vissuto tante belle cose, (spero) e tante ancora dovrai viverne.....con una maturita' e una sensibilita' diversa dai 20.....
Io a 40 anni nn mi sono accorta del passaggio, perche' avevo una bimba di un anno..quindi, mi sentivo moltoooo rivitalizzata....poi cmq, ho un marito che ha nove anni meno di me, quindi, devo e mi sento una ragazzina,,, ma nn solo per questo, perche' dentro di noi, gli anni nn passano, sempre se nn hai grandi problemi....chiaro...
vivi i tuoi quarantanni con leggerezza...nulla ti impedisce, di sentirti ogni giorno una ventenne o una trentenne, solo sulla carta di identita' resta l'eta' vera....ehehhehe

E CMQ.....BUON COMPLEANNO..............


ESCI E FATTI UNA BELLA GIORNATA DI SHOPPING, COMPRANDO COSE ALLEGRE E GIOVANILI.........UN ABBRACCIO..


P.S. IO ORMAI I QUARANTA LI HO PASSATI DA QUASI 5 ANNI...FRA

[Modificato da FR@NK@ 14/03/2006 18.49]

Io di .. anta ne ho passati diversi.. i trenta, i quaranta, i cinquanta.. e i prossimi sono tosti! Non so perche, ma sono sempre stata cosi' impegnata che non mi sono mai accorta. Ai ventanni mi sono trasferita in Vanada, ai trenta ho ripreso a lavorare dopo aver cresciuto i figli.. ai quaranta ho cambiato lavoro.. ai cinquanta sono arrivate le nipotine. Adesso sono proprio curiosa di vedere cosa succedera'ai prossimi ..anta.
Festeggiali con serenita'perche'sei in uno stadio della vita meraviglioso.. nel mezzo del cammino quando ancora si puo'' cambiare direzione e scoprire nuovi itinerari.
Auguri, quindi, per un futuro felice e un cammino sereno

per Antonio, Fiordineve, Franka e Giovanna

grazie per le vostre parole, le vostre esperienze e punti di vista...fa bene confrontarsi con gli altri perchè si riesce a cogliere "quel positivo" che in certe circostanze a noi tende a sfuggire per tanti motivi...L'argomento è frivolo, me ne rendo pienamente conto, ma mi turba indubbiamente più del dovuto e, aver letto di voi mi fa sentire meglio

[Modificato da giorgianna 15/03/2006 7.07]

Ahhhhh! Sono contento che le nostre parole siano serviti quantomeno a rilassarti e riprenderti un pochino dalla depressione degli anta che cmq colpisce tutti inesorabilmente.
Poi sta a noi riuscire a passarci sopra! pensa che io sono vicino ad altri anta:i 50! E penso come sono volati questi quasi 8 anni! preferisco non pensarci. Anche perchè di figli quasi indipendenti ne ho due su tre. Loro rappresentano per me il cronometro della vita.
Un bacio a tutte le belle quarantenni del forum!!
Vai ragazze godiamocelaaa tuttaaaa!!
Wolf_onyx

Gentilissima giorgianna, prova a risalire indietro anche solo di 100 anni ed immaginare che vita dura si faceva per sopravvivere e alle malattie che si accumulavano, non si potevano curare e corrodevano dentro, ora puoi anche immaginare perchè ai nostri nonni (quelli che sopravvivevano) avevano il terrore degli anta e questo terrore i longevi ce lo ha demandato con battute, battutine e osservazioni amare.
Ora però la vita è completamente diversa, le malattie per lo più le curiamo e non siamo certamente in deficit di proteine e vitamine per cui i 40 sono solo un anno dopo i trentanove, anzi oggi si parla di seconda gioventù e secondo me è un giusto parlare.
Il periodo tra i 40 ed i 50 anni fu per me uno dei migliori della mia vita, sia fisicamente che per altre cose.

A te auguro lo stesso giorgianna.

Un abbraccio

(e domani festeggiamo! )



Giancarlo

per Antonio e Gian


ci sono dentro oramai...non è cambiato nulla in effetti... :
se non che delle persone speciali sono riuscite ad essermi accanto in un giorno altrettanto speciale !

un abbraccio a tutti !

Pochi giorni fa ho ricevuto notizie sconfortanti; ho pianto, mi sono moltooooooooooooooooooo autocommiserata, poi, fatta la doccia, indossato un abito firmato, gioielli "giusti" sono entrata nel salone delle mie parrucchiere.

Là, mi sono lasciata coccolare dall'estetista, ho cambiato taglio e colore ai capelli, truccata alla perfezione sono entrata nella caffetteria più esclusiva e mi sono regalata un caffè, una sigaretta, civettando con chi conoscevo.

Tornata a casa non mi muovevo più per i soliti dolorini, ma che giornata, ragass, roba da far resuscitare i morti meno il mio portafoglio.

Per un giorno mi sono voluta beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.

Ciao Giorgianna, io ho 53 anni per l'anagrafe , dentro me ne sento 16, evvvvvvvvvvvvvvvvaiiiiiiiiiiiiiiiii (io da secoli compio sempre 48 anni , dato che il compleanno è mio e compio gli anni che voglio, alla faccia di tutti).

Non vorrei essere la classica voce fuori dal coro, ma visto che sono nella tua stessa situazione (9 mesi ai 40), ti dico come è giusto che ci si senta.
"Male" ovviamente!!
Ci sfuggono via tante cose, la pelle del viso si affloscia, la schiena duole sempre più, ci piacciono le 20 enni, ma noi non piacciamo a loro, non so se guardare ancora i simpson o un reality, non so se è giusto continuare a giocare a pallavolo, nonostante le ginocchia non resistano più; o darmi magari alle bocce.
Insomma la verità è che si invecchia, e non sto dicendo che siamo vecchi, ma che il tempo passa è innegabile.
Non si ha paura di morire, ma di sentire la vita scivolare via come sabbia fra le dita.
Auguri comunque.

Giancarlo

wyxyx

Mi piacciono entrambe le vedute.
Fiordineve: indubbiamente il tuo modo di reagire a delle circostanze particolari è azzeccatissimo. Lo faccio anche io (portafoglio permettendo), e dopo ci si sente meglio...è come fare una doccia di benessere corpo e mente...sabato probabilmente mi lascierò tentare esattamente così


Giancarlo: hai centrato in pieno ciò che ho provato ad esprimere... ...andiamo avanti e proviamo a scoprire cosa ci riserva questo futuro da quarantenni

un abbraccio grande grande ...

Mi sono letto con vivo interesse tutto il topic.
Lo trovo molto interessante, soprattutto grazie alle tante risposte confortevoli dei nostri amici forumisti.
Per quanto mi riguarda, essendo pure io ossessionato dagli anni-mesi-giorni-ore-minuti che passano, meglio che mi trattenga altrimenti rischio di deprimerti e rovinare questo 3d!!!


Ad ogni modo , sono dell'opinione che l'uomo sia angosciato più dal passaggio dai 29 ai 30, anzichè dai 39 ai 40. E viceversa per la donna. Almeno per me è stato così, e anche per parecchi miei "giovani" coetanei!
Capisco benissimo e condivido il tuo imbarazzo nell'ammettere tale angoscia, poichè io stesso, ahimè, sono un inguaribile "tempofobo" (come cacchio viene definita la fobia del tempo che fugge?!?), e vivo nella perenne, inguaribile ossessione dell'"ormai è troppo tardi".
Figurati che ho rinunciato a tante importanti opportunità solo perchè 22, 23, 24 anni mi sembravan troppi per iniziare nuovi percorsi di vita!



"Noi siamo puniti delle inibizioni che ci imponiamo, ogni impulso che cerchiamo di soffocare fermenta nella nostra anima e ci intossica.
Nulla più rimane se non il ricordo di un piacere o la voluttà di un rimpianto.
L'unico modo per liberarsi di una tentazione è di abbandonarvisi: resistete, e la vostra anima si ammalerà di nostalgia per le cose che si è vietata, di desiderio per ciò che le sue mostruose leggi hanno reso mostruoso e fuori legge"
O. Wilde, "Il ritratto di Dorian Gray"

[Modificato da elfo nero 30/03/2006 0.05]

il trascorrere del tempo spaventa, o per meglio dire, preoccupa un pò tutti...
Sono una Signora adesso.
E' questa la sensazione che mi sento addosso.
Ti chiederai: perchè a 39 era diverso ? Ti rispondo, bhè forse sì, in maniera illusoria ovviamente, ma era diverso.
La struttura portante ancora regge, è là e non ha ceduto apparentemente...e quando accadrà ci penserò.

Alla mia salute !

un abbraccio a te e a presto

LUCIMAEST,ANNI 54
E' bello leggervi ,è come aver aperto un'enciclopedia del pensiero, vero, sincero, di ogni età
certo, un'altra porta che si chiude alle spalle,ma davanti a te scopri nuove emozioni, una completa maturita' un equilibrio stabile, e ti senti faro importante per i giovani naviganti, tutti hanno fiducia e stima della maturita',cogli attimi che a 20/(30/non hai ancora l'acume delle sfumature.
io ero terrorizzato dal giro di boa dei 50, e non lo nascondo ho passato le 24 ore piu' cupe del mio ottimistico umore, ma il giorno dopo, guardando negli occhi mia moglie, che con quella sua dolcezza mi disse "sei l'uomo piu' bello del mondo anche senza capelli,e sara' bello invecchiare insieme....bhe.
da allora non conto piu' gli anni che passano, ma conto solo i minuti che non sto con lei. luciano

Per esperienza personale ( anche se mi rendo conto della differenza tra uomo e donna) Gli "ANTA" sono nell'invidiabile situazione di poter cogliere il meglio dalla vita. Affrontali con gioa!

Carissimi Luciano e Vale,

è bello quello che avete scritto. Apprezzo anche io la maturità che riscontro in me rispetto a quando ero "più giovane". Mi sento sicura tra la gente, nella quotidianità, professionalmente parlando e anche come donna. Sono cosciente d'aver guadagnato un "pizzico" di fascino in più....però come inguaribile romantica non riesco a non pensare alla "freschezza" degli anni passati....a quando s'affrontavano gli eventi con la "leggerezza" d'animo tipica della più giovane età...
tutto qua. Era semplicemente questo che tentavo di spiegare e mi auguro di esserci riuscita. Voi tutti comunque, siete stati molto dolci con me, e di queto vi ringrazio profondamente.

Ho attivato nella discussione la notifica delle risposte per e-mail, sperando che le arrivi qualcosa di noi al suo indirizzo e-mail che non conosco.


Giorgianna, ovunque sei ti giunga il mio pensiero e un abbraccio

Giancarlo