Amico Giancarlo, forse non ricordi anche se hai risposto al post, ma io ho cercato allora chi raccoglieva gli aiuti in modo facilitato per le vittime del Katrina e non ho trovato e non ho potuto donare e tu?
Comunque sono a conoscenza che medici senza frontiere era presente anche in america, non so con quali risorse.
Per il Pakistan in cui la disgrazia è molto ma molto ma molto più grande (si parla di cifre da capogiro come 40.000 morti)e la popolazione molto ma molto ma molto più povera che a New Orleans, qualcosa ho trovato e siccome mi rifiuto di sottostare a preconcetti di chi mi ha negato l'altra possibilità faccio quel che posso e dono. Non mi frega nulla se sono negri, rossi, bianchi verdi o blu. Con quei colori faccio la bandiera della pace. Dono anche prima delle disgrazie sperando che poi qualcosa arrivi a buon fine.
Ora sarei proprio curioso di sapere se quelli che allora dicevano che il Katrina era la mano di Alah o di Dio (non solo islamici ma ho sentito affermare questo anche da una anziana suora), vorrei proprio sapere se in Pakistan è arrivato il tacco di Alah.
Amico Giancarlo permettimi per una volta di rubarti un concetto: davanti a disgrazie del genere la povera gente non è l'amministrazione Bush ne' di Bin Laden.
Con stima di sempre
Giancarlo cobite