Passeggio tra le vie desolate della campagna
e subito vengo stordita dai mille profumi ke essa emana.
Dolce gusto di natura sei ormai dentro di me,
come farò a dimenticare quelle giornate in bici
quando venivo a frugare nelle tue viscere?!
Quando cercando tra le strade + malmesse
mi affannavo a pedalare incuriosita da cosa avrei trovato,
lì,in fondo alla strada.
Anke nelle giornate di pioggia
venivo ad osservarti,
spazio immenso e incontaminato.
In quei giorni era estasiante sentire il
profumo della terra mescolarsi con quello degli alberi.
Non m'importava di nulla al mondo
io ero parte di te.
Come un camaleonte cercavo di somigliarti,
di prendere corpo in te,
magari diventando un'apina laboriosa;
sarei volata da fiore in fiore.