Coltre

Ho preso
la decisione
di vivere.
In un modo
o in un altro
sono ancora in questo posto.
Se tutto fosse un incubo
vorrei svegliarmi presto
prima
che entri la luce.
Mi dispiace
solo che questa
sia la realtà
e che tutto sia così vero.
Anche i miei
più nascosti
neri
brutti sogni
che popolano
una testa oramai
sconvolta
da un profondo
e lungo
inverno nucleare.

Un piccolo aiuto: l’inverno nucleare è simbolo di grande desolazione. Dopo una guerra atomica non c’è più nulla. Il vuoto assoluto. Solo la caduta di particelle radioattive. Che uccidono anche gli ultimi esseri viventi. Nella tristezza si è sempre soli. Anche se intorno a me ci sono gli amici non ci faccio caso o non do ascolto a loro. Se la mia testa fosse molto più cosciente. Ora non mi troverei in mezzo tutte queste situazioni perfide. Se la mia testa fosse vuota, ammirerei la mia stupidità.

Ciao sick... non so quale sia l'origine del tuo malessere...
ti lascio questa mia, in dono.

Memoria 30-09-02 12:01

Vorrei poter eliminare gli engrammi, ogni loro collegamento
e vergine ricominciare senza nessun passato che silenzioso urla e lacera

comprendo i tuoi tormenti ma....


la mente tocca il fondo
"dell'abisso"
dove il nulla vive
nutrito da fantasmi...
smetti le vesti lacere
e con coraggio
conquista il tuo domani...

ti

Lucia