Morire a se stessi può rendere felici? Questa percezione della vita, in fondo non di certo così impercorribile, in questa ultima fase temporale della mia esistenza, si è fatta ancor più forte, evidente, ancor più chiara. Si, sono felice! Per il mio cuore, la mia indole, la mia natura, è una necessità vitale quella di cancellare anche il più piccolo egoismo e l’agire per poi aspettarmi altrettanto, amo donarmi, mi viene naturale e mi rende felice.
Infatti, amore mio, ti amo, amorevolmente ti curo, ti cullo dolcemente, anche grazie a te ho raggiunto un invidiabile equilibrio, un’elevata consapevolezza di me stesso e di conseguenza delle persone che mi gravitano attorno, del mondo.
Riesco attraverso gli occhi, gli sguardi, a vedere oltre le apparenze, comprendendo così la gente, gli altri, la loro essenza, l’amore che ognuno ha dentro di sé. Non posso ch’esser felice! Per sempre ormai lo sarò, come se una schiera di angeli mi scortasse proteggendomi dal male, dai pericoli, dalle tenebre… e uno di questi angeli sei tu, meravigliosa dolce creatura!
Un’altra notte è ormai iniziata, la luna è alta da ore e ora si è fatta specchio, in lei ci vedo il domani, vedo te, un altro nostro incontro, un’altra immensa emozione!
(a una persona meravigliosa)
Piero