Il tuo calore

Ci siamo appena lasciati, il sole fuori è già alto e il suo calore è forte, rigenerante, continua la sensazione che oggi mi hai trasmesso ancor più intensamente, di affettuoso abbraccio, di protezione, di nutrimento delle nostre anime, nonché una sola grande e splendente anima.
Mi sento snervato, come preso da una sensazione di profondo benessere, sono leggero e quasi non sento il mio corpo. È tutto così strano, una nuova sensazione, uno stato mai provato, i tuoi influssi su di me riescono ancora a sorprendermi… e oggi sembrano farmi addirittura paura! O forse il nostro amore si è ulteriormente evoluto, ha raggiunto un’unione spirituale più perfetta della perfezione, dell’amore stesso. Dove arriveremo? Impazziremo? Voleremo via lontano?
Il nostro legame è diverso, libero, leggero, ma pieno d’amore, un volo nella felicità, tanti ritagli di noi, di piccoli e profondi momenti, pezzi di puzzle che uniti formano il tuo viso, i tuoi immensi occhi nei quali vivo, che sono il mio ristoro, la mia guida, uno specchio che mi aiuta a guardarmi meglio dentro.

Ogni volta che ci si dice ciao, per un attimo ci ritroviamo fermi, di spalle, come se volessimo far durare un’eternità quel momento, tanta è la voglia di stare insieme, occhi negli occhi, calore umano in calore umano, ma il tempo è quello che è… inesorabile, spietato, veloce.
Certo, dentro di noi non siamo mai stati separati, non ci siamo mai abbandonati, ed ora non c’è più nemmeno l’ombra di un dolore, di una lacrima amara né di disperazione. Solo i nostri occhi soffrono un pò il fatto di non potersi vedere spesso, incontrarsi alla luce del sole, ma non c’è comunque tristezza, tutto viene stemperato dal pensarci intensamente, è dolce abbandonarci ai pensieri, è una sensazione come se il vento ci accarezzasse dolcemente. Ma rimane l’immenso desiderio di osservarci, di aspettare un pò impazienti di vederci, di rivederci.

Ti sento forte dentro, amore mio, il destino ci ha unito così… agli occhi della gente in modo assurdo, impossibile, imperfetto, eppur non c’è solo un mondo, non c’è solo un modo di vivere. E poi spesso l’occhio, la carne, non percepiscono quello che abita veramente in fondo ad un cuore.

(a una persona meravigliosa)

Piero

Grazie Piero per farci partecipi di un così grande ed intenso sentimento.
É come vedere volare gli angeli!
Grazie.

Giancarlo

questa bella perla l'ho letta spulciando tra le pagine in cerca del suo autore...
Piero è bellissimo quello che scrivi.