Nei giardini della memoria
il tempo non passa
e non si dimentica di esistere
per volontà del giardiniere.
I fiori nei giardini della memoria
sono tanti e numerosi
alcuni sono belli e altri brutti
ma esistono per non essere dimenticati.
Il giardiniere li guarda
e si compiace del loro profumo
alcune volte dolce oppure acre
ma non dimentica che li ha piantati lui
per non dimenticare cio che è attraverso di essi.
Corteggiata da l'aure e dagli amori,
siede sul trono de la siepe ombrosa,
bella regina dè fioriti odori,
in colorita maestà la rosa.
CLAUDIO ACHILLINI