Una poesia delicata ed armoniosa, un'istantanea di uno scorcio di vita. Un attimo fotografato nella sua drammatica complessità, concreta ed astratta. La difficoltà di sentirsi parte della "festa della vita", è un'immagine che sovente si presenta davanti agli occhi: questa poesia descrive brillantemente la sua profondità, una sensazione malinconica, indicibile.
"
le mani impastate
di pittura e cieli d'arte
notti e miniature d'ombre
l'immenso, l'intenso,
l'infinito, il senso"
Credo che questi versi non abbiano bisogno di un commento: tanto sono eleganti, evocativi, che mi hanno lasciato senza parole. Complimenti