Nuovo regolamento!

Vinum Divinum:

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(...)Fiori di Pensiero ha un nuovo, bellissimo e profumato REGOLAMENTO, invito tutti a leggerlo perché ha richiesto più di qualche mese di lavoro e di consultazione e perché qualcosa è rimasto uguale, ma qualche altra cosa è invece cambiata. La modifica più evidente è sicuramente costituita dall'assetto grafico, che abbiamo cercato di rendere più intuitivo possibile, e dal notevole ridimensionamento, che mi auguro invogli tutti (NUOVI UTENTI SPECIALMENTE) a leggerlo con attenzione (...)

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Nakurisch:

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E chiunque abbia dubbi riguardo a qualche articolo o ritenga ambigua la sua intepretazione, ce lo faccia sapere in questa discussione e provvederemo ad essere più chiarificanti; onde evitare fraintendimenti.

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Buongiorno; un altrettanto profumato e bellissimo grazie a voi per il lavoro svolto: la grafica e lo snellimento giovano sicuramente; ora sto cercando di distinguere il nuovo dal vecchio, magari una sintesi delle novità introdotte punto per punto (qui magari) aiuterebbe a introiettare e memorizzare meglio le novità.

Mi sembra che questo sia nuovo (vero?):

- (nell'articolo 11) -
Per ogni poesia inserita, nell'arco di una settimana, ne va commentata almeno una a scelta nella stessa categoria.

A tale proposito, spero non resti soltanto un pro-forma e voce inascoltata, anche se non sarei così categorica riguardo ai tempi e alla sezione.

Faccio un esempio.

Se oggi posto un haiku, durante la settimana dovrei commentare almeno una poesia breve (Gocce di poesia), giusto?
Però, facile a dirsi, ma se nessuna delle Gocce di questa settimana o della precedente mi suscita/mi ha suscitato una particolare emozione? O se, al contrario, l'emozione mi ruba le parole adatte al commento, che invece mi sentirei di fare in secondo tempo (ad esempio fra due mesi)?

Sono solo esempi ma non inverosimili.

Restiamo su Gocce di poesia: per quanto mi riguarda trovo troppo spesso, più che poesie, piuttosto degli aforismi, dei testi prosastici, in genere qualcosa che mi lascia fredda... Allora non commento; quindi mi astengo dal postare l'haiku o poesia breve?

Ciò però non toglie che in un'altra categoria potrei avere solo l'imbarazzo della scelta.

Sono questioni difficili, e sono anche difficile io, ma in questo caso ho cercato di mettermi anche e soprattutto nella testa di altri utenti, cioè di coloro che dicono che se i versi non suscitano emozione non sanno commentare.

(La mia risposta personale, come ormai vi è noto, è che il commento non deve per forza essere di elogio ma può anche essere basato sulle criticità, cosa utilissima per chi vuole migliorarsi).



Ancora un'osservazione:

- articolo 2 -
"Si deve portare rispetto verso il pensiero, la sensibilità e le scelte altrui, che devono essere espresse in forma civile e di doveroso altrettanto rispetto"

Questo articolo lo avrei evidenziato in grassetto e perfino sottolineato perché è uno dei più importanti a mio parere, (molto più di quello che vieta di usare abbreviazioni tipo sms).

Nello stesso tempo, le parole "rispetto" e "sensibilità" sono sottoposte a varie interpretazioni: l'ho imparato a mio discapito o a discapito di altri non qui ma altrove. Qui c'è una maggiore rigore regolamentare rispetto ad altri luoghi, ma sinceramente preferisco il rigore al lassismo e conseguente libertinaggio.
Che poi tutto questo significa autoregolamentarsi, per garantire appunto l'equilibrio e il rispetto reciproco. Da sempre il concetto fondamentale per me è questo: le critiche eventuali vanno rivolte al testo che si sta commentando, mai all'Autore.


P.S.
Scusatemi per le lungaggini ma volevo essere chiara (e capire meglio).

Grazie.