"Italia"

Ironia, unione, sentimento.
Tradizione, cultura, storia.
Amore, orgoglio, patriottismo.
Libertà, indipendenza, vicinanza.
Incantevolezza, singolarità, romanticismo.
Attaccamento, originalità, unicità.

Tante parole.
Tanti significati.
Un'unica nazione.

Speranza, purezza, passione.
Tre parole.
Tre colori.
Un'unica bandiera.

1934, 1938, 1982, 2006.
Quattro anni.
Quattro Mondiali.
Quattro volte Campioni del mondo.


Che da grande sarò avvocato, medico, politico, attrice, casalinga o senzatetto, per ora non mi interessa.
C'è sempre tempo per diventare.
Oggi voglio soltanto essere.
E sono fiera di essere italiana.


Dedicato a tutti coloro che considerano il nostro paese il più bello del mondo.

Non è una cosa oggettiva, ma se c'è qualcuno che può vantarsi di vivere nel paese più bello del mondo... possiamo farlo anche noi.

Dai quattro mondiali vinti con quei quattro...sessanta milioni di abitanti...

Al Papa che si affaccia in piazza Vaticano, alle parole di Wikipedia: "L'Italia vanta il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO"

Dalla nostra storia.... Cristoforo Colombo e l' Impero di Roma, dalla Sardegna alla Sicilia al' eleganza del nostro "stivale".

Dal' unione del cioccolato svizzero al "nero" africano fino al "Padrino"..... ci consoliamo col dato di fatto, che nonostante tutto il grandissimo impegno, questo paese non lo roviniamo... forse... speriamo!

Però a volte ci sta veramente, quando si sente parlare la gente, in un documentario o una trasmissione, di grandi imprese e grande nazione... fermarsi un secondo, guardarsi allo specchio, con la mano destra ferma sul petto, e dire; "cazzo! IO SONO ITALIANO!" ed è sotto inteso che ne vado fiero...

Il patriottismo è nelle mie corde ed è piacevole per me riscontrare questo sentimento nelle opere di un autore.

Sulla forma, però, c'è molto da lavorare
Forse il desiderio di comunicare la tua idea, che, ripeto, condivido, ha prevalso sulla cura della poesia, che si presenta come un centone di slogan.
Inoltre, per quanto anch'io sia un'acceso tifoso della Nazionale, avrei preferito ricordare altre cose dell'Italia: la radio, il telefono, il processore (sì, è grazie all'Italia che abbiamo i PC! ), la pila, la lampadina (prima di Edison!)... insomma, le basi sono buone, ma secondo me è tutto perfettibile.

questa nostra bella Patria sta franando anno dopo anno...
non ci sono soldi da investire in cultura e altre opere e per creare posti di lavoro
ma ce ne sono sempre in abbondanza per i politici scaldapoltrone,
da tangentopoli in poi e dai politici riciclati a quelli che se la spassano libertinamente, non ci facciamo mancare niente, non vorrei che della nostra splendida terra rimanesse solo la fama e il nome...

Comunque, come cantava Reitano, "di Terre belle uguali non ce n'é".

Speriamo in bene, guai a perdersi d'animo.

Per il resto, sulla forma ha già detto tutto Ottaviano, ed io condivido in toto.