Il Papa lascia il pontificato

VI lascia il pontificato il 28 febbraio
"Sento di non avere più le forze" / Ascolta l'annuncio
Ha chiesto un Conclave per l'elezione del successore - Diretta Tv



La notizia delle dimissioni del Papa è arrivata con un lancio dell'Ansa delle 11,46. Lo ha annunciato personalmente, in latino, durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto. Il Papa ha spiegato di sentire il peso dell'incarico di pontefice, di aver a lungo meditato su questa decisione e di averla presa per il bene della Chiesa.

Ritengo quella del Papa sia una decisione coscienziosa, onesta e sincera.
Ciao

Giancarlo

Io mi chiedo cosa ci sia dietro a questa scelta...sono giunto a diverse conclusioni ma quella data dal pontefice mi sembra l'unica meno convincente. C'è qualcun altro che crede ci siano altre motivazioni per questa scelta?

Nakurisch, 16/02/2013 14:05:

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Io mi chiedo cosa ci sia dietro a questa scelta...sono giunto a diverse conclusioni ma quella data dal pontefice mi sembra l'unica meno convincente. C'è qualcun altro che crede ci siano altre motivazioni per questa scelta?

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Benvenuto in Fiori di Pensiero.
Pur essendo non credente devo ricordare che la carica di Papa è una monarchia assoluta (anzi, per i credenti è ancora più dittatoriale ed assolutistica), e nessuno può imporre qualcosa al Papa (e nessuna dimissione dalla carica potrebbe coprire o scusare una eventuale colpa della chiesa).
Io penso che quello fornita dal Papa sia l'unico vero motivo e che non bastano illazioni gratuitamente maliziose a contraddirlo.
Ciao

Giancarlo

E' vero, ad un monarca assoluto nessuno può dire come comportarsi, ma anche i monarchi del passato spesso assecondavano i voleri dei nobili, per avere appoggio militare e sostegno politico, o il popolo (quando proprio non ne poteva più) per evitare rivolte. Mi spiego meglio, anche se il papa ha un grande potere, la sua figura non rispecchia solo sè stesso, ma anche tutta la Chiesa...e questo, a differenza del suo predecessore, non è stato un papa con un grande carisma e diciamola tutta ha affossato la Chiesa molto più di quanto non fossero le previsioni, accanendosi su questioni laiche, e che di "cristiano" avevano ben poco. Ho più l'idea che si ricerchi una figura nuova, che dia un'impressione di rinnovamento della Chiesa, per farle riacquistare "pubblicità", in senso buono ovviamente. Inoltre non è stato per nulla un papa che si è astenuto dal sostenere questo o quel partito, ed ora si è fatto da parte forse anche per non essere coinvolto ulteriormente nello scatafascio della politica italiana da lui stesso sostenuta. Non so, sono mere considerazioni che hanno lo stesso peso del prendere alla lettera le motivazioni addotte dal papa...ma in ogni caso mi lascia troppo sospettoso il fatto che il momento in cui ha deciso di abdicare coincida con quello elettivo politico...soprattutto perchè il vaticano lo sapeva da mesi, quindi non è stata una scelta proprio casuale questa data. Mah poi comunque vedremo l'evolvere della situazione.