Notte lunga e dolorosa, notte severa.
Tra i brividi di freddo e gli incubi popolati dalla solita altera.
Notte faticosa, lunga e sudata..
I ricordi accavallati in un caleidoscopio di frammenti.
Notte tormentata.
Come di quella infanzia andata, a scappare dalla vecchia strega...
Aspettando di veder comparire nel buio le mani bianche di mia madre
unico sollievo tra sogni di mostri e dolorosi tormenti..
(aahh..vi prego abbiate pieta', e' la prima volta in vita mia che provo a scrivere seguendo un ritmo..e mi sembra impossibile trasmettere l'idea, il sentimento di una notte di febbre e il cercare di rispettare una simmetria testuale..
)