Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

Quella sottile linea dell'inquietudine.

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Soffiodivento86
    Post: 6
    Post: 6
    Registrato il: 05/08/2011
    Sesso: Femminile
    00 05/08/2011 11:02
    Posso sentirti, anche se siamo lontani, anche se siamo diversi, anche se siamo contorti, io ho bisogno di te.
    Non ho la forza di immaginare la vita senza di te, potrebbe spezzarsi da un momento all'altro la mia speranza.
    Si, la speranza di vivere meglio, di non cadere nel baratro, di non provare quel vuoto che nessuno dovrebbe toccare.
    Posso sentirti, anche in momenti come questo, anche quando non rispondi, anche se so che sei tu a spingermi in fondo, io ho bisogno di te.
    Non so spiegare il motivo del mio dolore, non credo si possa spiegare l'amore. E' come una ferita, stai male, sanguini e speri di guarire, ma non credo che si possa guarire mai.
    Posso sentirti, anche se non rispondi, anche se fai finta di nulla, anche se ti perdi nei tuoi pensieri e non ascolti i miei, io ho bisogno di te.
    Non farmi cadere, non farmi soffrire, è la sofferenza che mi porta da te. La solitudine è un privilegio, ma mi logora dentro, mi fa provare l'immensità della fine.
    Ho paura di non andare avanti, di abbandonarmi a me stessa, di non riuscire a controllare la mia malinconia.
    Tu ci sei, persisti e resisti, e io mi nutro di te, non posso fare altro, io ho bisogno di te.
    La vita è esattamente come la morte, inaspettata.
    Non mi aspettavo di nascere e aspetto la mia fine, posso fingere di non pensarci, la mia mente è un vortice di pensieri, forse cattivi, forse pazzi, forse turbolenti ma sono la mia quiete, la mia energia.
    Posso sentirti, sei lì racchiuso nel tuo guscio, con i miei stessi timori e la paura della paura.
    Voglio la libertà di esprimermi, di cadere e di non rialzarmi, di lasciarmi andare e raggiungere la mia pace.
    I miei tormenti non passano mai, si nascondono, ma li sento, sono la spina del mio cuore, il mio peccato.
    Ho raggiunto ciò che volevo, la perdita del controllo, la perdita della mia mente forse.
    Posso sentirti, mi sei accanto.
  • OFFLINE
    Cobite
    Post: 32.264
    Post: 30.407
    Registrato il: 26/01/2003
    Sesso: Maschile
    00 06/08/2011 11:31
    Ho spostato questo tuo scritto da Fiori di Parola a Fiori per Dediche e Lettere perché mi sembra una bellissima lettera d'amore.
    Forse non è stata mai spedita ma decisamente e profondamente sentita dalla quale emergono sentimenti sinceri che vanno ben oltre alla sola percezione fisica.

    Un grande applauso. [SM=x142874]

    [SM=x142892] Giancarlo.


    ...

    - Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
  • OFFLINE
    Soffiodivento86
    Post: 12
    Post: 12
    Registrato il: 05/08/2011
    Sesso: Femminile
    00 07/08/2011 11:39
    Si hai fatto bene ed hai perfettamente ragione non è mai arrivata a destinazione.

    [SM=x142815]
  • OFFLINE
    rens_87
    Post: 462
    Post: 462
    Registrato il: 01/04/2010
    Sesso: Maschile
    00 18/08/2011 16:37
    Ho letto con molta attenzione questa tua "lettera" e volevo solo farti sapere che mi ha colpito molto per l'intensità che possiede e che sfiora quasi la follia. Sfiora perchè comunque rimane in un ambito ragionevole.

    Mi ha colpito molto questo passo: "La solitudine è un privilegio, ma mi logora dentro, mi fa provare l'immensità della fine"... infatti è un privilegio che una volta perso è difficile che ritorni...

    saluti

    Alessio