00 15/09/2019 23:07
Tre sono le cose per cui queste dita sono intrecciate.
Queste dita sono intrecciate per sapere che il loro disegno è comunque unico
tra gli altri intrecci che hanno complicato la vita.
Queste dita sono intrecciate per capire che, al momento, ci facciamo del male
quando non le lasciamo intrecciate.
Queste dita sono intrecciate per ricordare che gli sguardi si sono incontrati per caso,
le dita per scelta.

Queste dita sono intrecciate tanto sui corpi quanto sulle cicatrici
intrecciate tanto nella curiosità quanto nelle offese
intrecciate nelle vite avide, nell'ostinazione prepotente
nelle vite arrese.

Queste dita sono intrecciate nella notte,
più sapienti degli sguardi malinconici che la vita ci butta addosso,
più capaci dei sogni confusi, intrecciate nel sonno si sono allungate quando ci stavamo perdendo.

Queste dita sono intrecciate anche se gli occhi nella nebbia non ci vedono ancora.
Queste dita sono intrecciate perchè talvolta, non si sa come,
anche le parole più lievi fanno male
e i pensieri più sommessi fanno rumore.

Queste dita sono intrecciate nella rabbia,
perchè la rabbia non le trovi sciolte per essere armi,
o massacrate anonime in una fossa comune.

Queste dita sono intrecciate perchè tutto è più facile
senza che siano intrecciate.

Queste dita sono intrecciate per non finire, per non fuggire
sempre.
Perchè, forse, il bello non è nel facile.

Queste dita sono intrecciate per aprire porte
per non fare rinunce
per viaggi inattesi
per riparare un vetro rotto
per chiedere perdono
per non volere altro che essere intrecciate
per non sapere la mano che salverà l'altra.
Queste dita sono intrecciate per ascoltare, per trattenere,
per assaporare, per guardare con più attenzione, per comprendere
quando il resto del corpo rimane attonito
alle feroci banalità nascoste di sè e dell'altro.

Queste dita sono intrecciate diventate difficili da percorrere
queste dita sono intrecciate diventate difficili da lasciare intrecciate
queste dita sono intrecciate diventate difficili da sciogliere
senza dolore.

I miei sogni non si abituano senza queste dita intrecciate.

Tre sono le cose per cui queste dita sono intrecciate.
Anzi quattro.
Queste dita sono intrecciate per credere che si possano slegare per sempre, ma non adesso.


...

E' un modo comodo di vivere quello di credersi grandi di una grandezza latente.
(Italo Svevo)