00 30/08/2019 15:09
Elì, Elì, lemà sabactàni?

Chi sono senza te? Ricordo
le tue dita sfiorare il piano,
la finestra aperta sull’estate
e gli accordi scintillanti, astri
sul drappo damascato della notte.
Rivedo il viso specchiarsi nel lago
del cielo. Chi sono ora senza te?
Dov’è la tua voce che carezzava
il silenzio? Perduta per sempre.
Cuore del mio cuore, dove sei?
Qui ti attende il pentagramma
delle rondini, il vento che disegna
fregi tra flutti e lidi spumosi.

Ti aspetta nel vuoto muto, nero.
chi ormai non si aspetta più niente.


...

avalon - http://zret.blogspot.com/