00 11/09/2018 18:13
C'era una volta, in un Paese non troppo lontano,
un popolo stanco di intrighi e corruzione,
si riunì in piazza e fece un gran baccano,
ma c'erano occhi attenti a recepir quel polverone.

"Mai più" -si disse con gran fervore-
"ci lasceremo derubar da quei pagliacci,
mai più; fermeremo al confine l'invasore"
- che sian criminali bambini o poveracci-.

Il corteo in delirio urla mille approvazioni,
vi definite antisistema e vi capisco, veramente,
ma questi di mestiere più che politicanti son strilloni,
un comizio e un altro po' e il mio orecchio ne risente.

C'era una volta, in un Paese fin troppo vicino,
chi si svegliava la mattina amareggiato,
chè al prezzo di qualche promessa falsa come un indovino
vedeva la sua gente, il suo popolo dalla rabbia consumato.


...

"E quando miro in cielo arder le stelle; dico fra me pensando: A che tante facelle?Che fa l'aria infinita e quel profondo Infinito Seren? Che vuol dir questa Solitudine immensa? Ed io che sono?" G. Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia