00 24/06/2018 11:22
Esco nel cuore nero della notte.
Il filo degli astri s’impiglia ai capelli
dei cirri. Oltre le finestre rotte
il buio, voli fragili di pipistrelli.

Echi allucinati si tuffano nel lago
dove annega la luna. Colori irreali
dal sottosuolo, il silenzio presago
s'incrosta ai tetti, ai vuoti viali.

Io mi perdo fra prospettive storte;
Tu sai, ma ignori strazi e afflizioni.
E, mentre invano bramo la morte,
crolla l'arco delle costellazioni.


...

avalon - http://zret.blogspot.com/