00 18/01/2017 18:00
Nel guardarmi
nella pozza d'acqua appesa
che tutti chiamano specchio
ho visto una persona
che assomigliava a me
ma che non ero io.

Cioè, quello ero io
aveva i miei stessi atteggiamenti
stessa bocca , occhi, sguardo
ma mi ricordavo più allegro
con più sorriso, più capelli
con meno pancia, meno rughe.

Il tempo non perdona segna, insegna
lo dicevano in molti...
i nonni, anziani e tutti quelli che
volevano insegnarmi
una lezione di vita dove nemmeno loro
avevano ancora compreso e imparato.

Guardandomi
tirando con le dita
le zampe di gallina
che avevano solcato
l'angolo dei mie occhi
lasciando volontariamente
le loro tracce...
ho detto al mio gemello diverso
"il tempo non perdona segna, insegna".