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Cinque poesie d'amore dedicate


Il mito dell'androgino

Divise Giove l'umana sfera
in due metà
che si cercano per mare e terra
per riunirsi in unità

Incontrarsi tra migliaia
è trovare l'ago nella paglia:
la nostra simmetrica intesa
a tale mitica riunione assomiglia



Il nostro amore è come un mare

Il nostro amore rimane
simile a un mare in colma
cresce,rimonta,trabocca
con moto perpetuo
mutevole nelle onde
e nel colore
non fa rumore
con logorate parole

Il mar del disamore
è piatto, tra mura stretto
il cielo è nero
senza orizzonte aperto
privo di riflesso
e con aria di gelo



Intreccio d'amore

Avvinghiati in groviglio
ci si piglia e assembla
per follia che pace non concede

In parapiglia di membra
calati in vortice a spirale
in gorgo passionale
dove si muore assieme e si risale



Quando in amore si parla poco

Usiamo parole scarne
si tace con le labbra
se parla più la carne

Con le bocche in contatto
l' amore esplose
come un troppo teso
pallone aerostatico



Assioma

La somma di me e di te
fa più di due:
è attrazione di due poli
è girotondo di noi due soli
sono quattro mani strette