L'esistenza dell'uomo è effimera,
come tale essa lo attrae
verso cose altrettanto povere di significato.
Se con tale consapevolezza l'uomo
potesse creare qualcosa di eterno e etereo
esso potrebbe cambiare il proprio stato?
Eppur sapendo che l'immortalità spesso viene
lasciata a chi solo del male ha portato,
posso io essere ricordato,
se pur tormento non avrò causato?
Se l'attrazione dell'essere "pensante" cambiasse
in tutt'altra direzione allora non servirebbe
sognare un mondo migliore.
"Salve questa è la mia prima esternazione di pensiero,
spero di non avervi inorridito e spero in un critica costruttiva da chiunque
sia in grado di darmela".
[Modificato da Cobite 17/10/2011 10:42]