Il gatto

Non fu tanto per amore dell'animale
quando decisi di adottare un gatto.
Altro fu il motivo del nobile gesto
tanto ignobile nell'intento.

T'innamorasti del felino
come previsto.

Anello di congiunzione
divise i nostri anelli dentro al letto
nel letto accovacciato.

Un amore spaccato a metà.

Una a destra, l'altro a manca
il gatto al centro.

Di noi godeva ogni riguardo
vezzeggiato, coccolato, ben nutrito.

Due volte.

Perché non era nostro
era il tuo
era il mio gatto.

Quando presi la mia roba per andare altrove
dalla finestra mi chiedesti:
"E il gatto?"
"Tienilo tu, tiene caldo il letto!"
risposi dalla strada.

Scortichi!
Ma in effetti capita, anche tropo.

Un applauso.

Giancarlo