Sento la tua tenerezza
verso una madre fragile
come un calice di cristallo.
Ti lasci accarezzare i riccioli
perdoni le mie intemperanze
pazientemente mi accompagni
sui sentieri antichi
dove cerco la mia identità.
Immersi in acque calde
riemerge il ricordo
di momenti infantili:
le nuotate, mano nella mano,
meraviglia di pesciolini,
le risate, alla sera,
fantasia per i riflessi sul muro.
Oh,piccolo grande uomo!
Hai compreso la mia solitudine
e la riempi
con la freschezza dei tuoi anni
e un rinnovato amore.
[Modificato da debona 08/02/2011 08:49]