Coraggio non temere

Io ero lì.
Col mio corpo accasciato
lungo la strada:
gli occhi fissi sul suolo,
le foglie secche trascinate dal vento
le mie ossa vibranti al freddo.
Ma i tuoi passi
il mio udito percepì,
il mio volto si spaventò!
Sussulta il mio spirito,
il tuo volto intravede
la tua mano viene verso me:
novità indicibile / gioia tremenda / stupore incredulo
cosa vuoi osare Creatura Dolce?
Tu silenzioso insisti,
la stanchezza non prevale
ma ostacoli celati ci dividono.
Poi un gesto / un indicibile dono
Il tuo mantello sulle mie spalle
I miei occhi si ribellano - incrociano i tuoi
Il mio braccio si dimena - ha nuova forza
Il mio spirito tenta le ultime difese e
la mia mano si posa sulla tua!
Silenziose parole - mi fanno rialzare
Quesiti di vita - riaprono la via
Ma poi tu, Sublime Creatura, ti fai in disparte
e il Terrore vuole me.
Il mio viso sporco di incomprensioni e sconfitte
Vede il tuo sorriso :” Coraggio non temere”
Con un sospiro mi volto al Futuro
“coraggio non temere”
… tu Essenza Divina rimani al mio fianco col tuo Dolce Silenzio?

Penso si inserisca meglio in questa sezione di Fiori di Pensiero. Bello il tema che affronti e molto profondo il tuo sentire.

La vera solidarietà è quella che si fa in silenzio, possibilmente al riparo degli
applausi.