Ricordo

Quel primo ricordo
in bianco e nero
di mani rugose ed un dolcissimo sorriso
mani che tenevano gambe piccine
gambe di bimba….le mie.
Poi altri ricordi
sempre più colorati
di una bellissima voce
che mi insegnava canzoni di un tempo lontano.
E quelle mani che sempre
mi hanno accudito, carezzato, consolato.
Quei duetti che cantavamo in cucina
Le risate insieme quando leggevo per te
E l’onomastico che ogni anno festeggiavi per me.
Tu che sei stata nonna, complice, amica
Tu che più di ogni altro hai conosciuto l’anima mia.
E poi quando ho visto i tuoi occhi perdere piano la luce
E quell’ultima sera quando chiamavi il mio nome
dal tuo letto di dolore, mi volevi con te.
Poi solo silenzio, tu vestita di grigio
con la mia spilla sul petto e il viso al fine sereno.
Tu che te n’eri andata per diventare un angelo
ma ancora una volta senza dimenticarti di me.
Mandandomi un piccolo angelo
che lenisce il mio dolore e mi da luce di gioia
e nel quale ogni giorno ritrovo i tuoi occhi.

E quelle mani che sempre
mi hanno accudito, carezzato, consolato.
Quei duetti che cantavamo in cucina
Le risate insieme quando leggevo per te
E l’onomastico che ogni anno festeggiavi per me.
Tu che sei stata nonna, complice, amica
Tu che più di ogni altro hai conosciuto l’anima mia

Eh già...Veramente Bellissima...

Stupende queste frasi:

Tu che te n’eri andata per diventare un angelo
ma ancora una volta senza dimenticarti di me

Mdc17

Benvenuta in Fiori di pensiero con questa dedica che mi ha commosso profondamente e mi ha toccato il cuore.

E' una fortuna avere avuto una nonna così.

A presto.

Giancarlo

Con questa poesia hai riportato in me ricordi lontani.
Siamo state fortunate ad avere avuto delle nonne da poter ricordare.



Benvenuta tra noi.



Rita.