ATTO

ATTO

Di narciso
hanno lasciato il suo
viso per comodità.
Sono gelosi
dell’incapacità di
spiegazione
della sua bellezza,
hanno chiamato tutto
questo:
PECCATO.
E adesso, incredulo,
porgo il mio capo
sudato su ricordi
passati rammentati nel futuro.
Il tedio ,
mio virgilio per discreto tempo ,
mi ha dato il suo
arrivederci
abbandonandomi su
prosperosi seni,
d'un profumo vermiglio
assaporato
e
violato da molti ,
colto da pochi.
E cosi narciso racchiuse
quel profumo,
inebriante
pungente
e fascinoso
alito di satana
dai fianchi rotondi,
e lo racchiuse in
un penoso ricordo.
Non vivo ora :
scrivo
parlo .
Ho ancora necessita,
voglia di
vivevre vivere e vivere..
uscire da questo corpo
da questa
mente
non essere piu,
non essere piu
io .
Non pensare, e
adagiarmi tra le gambe
di venere
per abbandonarmi
senza ricordo
alcuno.
A cosa mai si è rigettati in questa esistenza.
Sono mostruosamente
affascinato dal riflesso
del mio
fascino ,
il mio amore
tanto è maggiore quanto
piu tangibile è
la libidine del mio
fascino.

Benvenuto in Fiori di pensiero.

La poesia affronta un tema interessante ma, a mio parere, anche se disposta in colonna essa ha un tono molto discorsivo.
Consiglierei quindi di provare a migliorarne il canto poetico.
Un applauso

Giancarlo

era mio intento o piu precisamente non-intento nella stesura, stracciare e deperire il canto poetico con una forte dissonanza tra cadenza poetica e ritmica, data dall'impatto visivo, e il non-testo stesso.
tutto questo al solo scopo di deperire il tutto dal significato, e renderlo a assai piu ampio e vasto significante.

Ezra Wilde, 12/09/2009 1.09:

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era mio intento o piu precisamente non-intento nella stesura, stracciare e deperire il canto poetico con una forte dissonanza tra cadenza poetica e ritmica, data dall'impatto visivo, e il non-testo stesso.
tutto questo al solo scopo di deperire il tutto dal significato, e renderlo a assai piu ampio e vasto significante.

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Il tuo intento, quindi, non era fare una poesia ma solo prendere in giro il lettore.
Ebbene, come hai visto, hai fallito.

Sposto questa discussione in Fiori di Parola in considerazione al fatto che a detta dell'autore, ma anche mio, questa poesia non è.

Giancarlo

Direi che tutto è fuorché poesia, non solo per gli anarchici 'a capo' o per l'italiano poco curato, quanto perché mi trasmette poco o nulla.

Anche come prosa è scritta non bene e il significato non mi arriva.

Rosanna

non so per quale motivo ostinarsi a ra-chiudere qualunque cose in concetti pre-fabbricati quali poesia o prosa..va beh..

Poffarbacco posti in un forum di letteratura.
Qui o si fa prosa o si fa poesia.

Magari ci prendi per degli idioti?
Haragione Versolibero.
Comunque si legga non emoziona per nulla.
Ed il Narciso, fiore profumatissimo ed altero, sta bene nel suo habitat naturale.
Il Narciso mitologico è perito in tal modo:egli venne condannato, da Nemesi, ad innamorarsi della sua immagine riflessa nell’acqua.

Ciao.