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camilloextrema, 01/03/2009 0.34:Non conosco il motivo del tuo dolore, ma sappi che, almeno qui, troverai sempre conforto. A volte con una poesia, con un commento o un fiore od una foto avrai sempre qualcuno che vorrà non farti sentire sola o disperata. Le bellissime cose che ho letto in meno di un mese mi fanno pensare che chi le scrive abbia un animo così pieno di amore al punto che mi sta ritornando la fiducia nel genere umano. Coraggio. E, ti prego, continua scrivere. Claudio Ah dimenticavo la poesia è magnifica....
Versolibero, 01/03/2009 0.40:Stavo quasi per dire: "Un po' meno virgole..." ma solo perché volevo arrivare presto in fondo; poi l'ho riletta più lentamente, e mi è sembrato che i versi scendessero lentamente come la neve, non ci crederai ma ho visto sciogliere i fiocchi uno ad uno, al caldo del tuo soffio poetico. Applausi a cuore aperto! Rosanna
camilloextrema, 03/03/2009 19.05:ricambio l' abbraccio, ma insisto nel pregarti, nonostante tutto, di continuare a scrivere. La storia dei sacerdoti che ti hanno abbandonato però........ Claudio
Cobite, 04/03/2009 9.02: Io credo di conoscere quel dolore, un dolore cos' grande che potrebbe sconvolgere l'anima di chiunque, io conosco anche la poetessa che ha saputo raccoglierlo e donarlo con dignità al canto poetico ... e mi sono commosso profondamente. Un abbraccio Giancarlo
grisby60, 03/03/2009 18.54:Il dolore gocciola da ogni parola ... a cascata Se può consolarti, ti lascio un pensiero: E' dolore sciupar dolore avido dolore che si unisce ad altro dolore e sempre si soffre ed avidamente si vuol soffrire e sempre piangere. Ma dolore e pianto uccidono un'ora di vita. insieme ad grande abbraccio
fiordineve, 03/03/2009 17.00: Rosannaaaaaaaaaaaa, le virgole sottilineano le pause e sono state messe ad hoc. Semmai l'errore, GRAVE, è nell'ultima strofa: Ora è lei a non amarmi, Quel lei l'avrei evidenziato, un tempo, con una matita rossa, blu, arancione, insomma multicolor. Per una cosa ci doveva andare "essa"; me ne sono fregata delle regole grammaticali (chiedo perdono ai puristi). "Essa" non mi suonava bene all'orecchio; quindi, nuove regole, ho trattato la neve come una persona ed ho messo un "lei" che mi soddesfaceva di più. KIss KIss