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lucimaest, 08/12/2008 0.43:William Shakespeare dice anche "Impara a leggere il muto parlare degli occhi" e qui il muto parlare è il tuo scritto,che adoro,come in questa poesia,anche nella sua malinconia,sempre vero, sincero, e non sentirti mai sola, come vedi...c'è chi ti aspetta...e siamo in tanti...a sperare che la tua nebbia diradi. Un abbraccio, Lucimaest.
debona, 08/12/2008 11.58:Mi unisco al commento e all'abbraccio di Lucimaest
Cobite, 08/12/2008 15.21: La notte non sempre porta consiglio, a volte porta molta solitudine... E' questa una poesia che ne sente tutto il peso. Magari sono fuori tema, ma so che qualcosa il nuovo giorno porta sempre Bastano due grandi occhi a cambiare il mondo e dare senso al dolore. Un abbraccio Giancarlo
jack.cardamone, 08/12/2008 16.49:La poesia è un capolavoro.... me la sento praticamente sprofondare nell'anima per poi restituirmi bagliore.... lo stesso che vorrei donare a te...autrice. Saluti Giacomo.
Rokkudaime..., 08/12/2008 20.33:Sono rimasto molto colpito dalla tua poesia, dentro quelle semplici parole sono racchiusi tutti gli aspetti, le sensazioni, le immaginazioni che ci accompagnano o che ci trascinano quando questo misterioso e indefinibile stato ci coglie. Non credo che sia possibile poter descrivere e far vivere nelle parole tutto ciò che ci hai mostrato a noi senza averlo provato sulla propria pelle, e da un lato mi dispiace, perche quando ci ritroviamo in questo stato non c'è luce che ci strappi dai nostri pensieri, ma dall'altro sono felice perche da ciò sei riuscita a riacavarne qualcosa di buono e donare al mondo una bellissima poesia. Complimenti davvero, una poesia che ti coglie nel cuore.
fiordineve, 08/12/2008 0.28:Lentamente la nebbia Lentamente la nebbia sta lasciando il posto ad una gelida, oscura, cattiva domenica di inizio dicembre. Sono sola in casa, sola pure dentro. Nessuno che mi telefoni nessuno a cui vorrei telefonare, la vita mi passa accanto, ed io mi chiedo perchè mi hanno salvata condannandomi a non vivere. Vorrei solo fuggire anche se le gambe non si muovono inchiodate al terreno, la mente galoppa ed immagina strade brulicanti di gente, negozi colmi di luce, luci, luci ovunque, per accogliere quel Bimbo che nasce; ma, oggi è una domenica in cui nessun faro potrebbe illuminare il mio buio. 6 dicembre 2008
jack.cardamone, 09/12/2008 15.04:A mio parere qui non potrai mai sentirti sola.... e scusami se magari posso sembrare invadente... ma nel mio cuore i fiori non appassiscono mai.... Figuriamoci un "Fiordineve" Saluti Giacomo...
fiordineve, 09/12/2008 19.27: Ok i fiori non appassiscono mai, ma ricordati che la neve, in primavera si scioglie.