Palermo (27/8/1995)
O tu monte, che ospitavi un carcere remoto, che sì dolcemente lambisci le natie rive, le accarezzi e dolcemente le colpisci! O antica roccia, che ti ergi dalle salse acque di Palermo, che a tante civiltà desti sostentamento, con l'alitar mite della marina, con lo spiegarsi lento delle reti sulla tonnara! Terra natia, che sovente mi hai fatto fantasticar! Perché le tue strade stridono luttuose? Perché remoti mali così ti schiantano?
Carcere remoto: il Monte Pellegrino, che al tempo degli antichi greci e romani ospitava un carcere.
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joetiziano, 10/11/2008 14.34:Palermo (27/8/1995)O tu monte, che ospitavi un carcere remoto, che sì dolcemente lambisci le natie rive, le accarezzi e dolcemente le colpisci! O antica roccia, che ti ergi dalle salse acque di Palermo, che a tante civiltà desti sostentamento, con l'alitar mite della marina, con lo spiegarsi lento delle reti sulla tonnara! Terra natia, che sovente mi hai fatto fantasticar! Perché le tue strade stridono luttuose? Perché remoti mali così ti schiantano?Carcere remoto: il Monte Pellegrino, che al tempo degli antichi greci e romani ospitava un carcere.