A questa bella città

Da fuori può sembrare
il covo dei briganti,
poveri pulcinella
cascati a vivere nei rifiuti.
Napoli è la città dei sognatori,
è la città di chi povero
sogna di far fortuna,
Napoli non è solo
pizza e mandolino,
non è solo camorra.
Napoli e dove io
mi sveglio con
l’odore del caffè,
è dove io passeggio
cullato dall’odore del mare,
è dove io son nato
e dove io vorrei morire.

Non potevo non dedicare una poesie alla mia splendita città!

Hai fatto bene.. e hai reso benissimo l'idea!
Bravo!

La tua poesia si caratterizza per l'attaccamento alla città natìa. Bene i quadretti che dipingono la vita a Napoli e non solo gli aspetti più noti ma anche quelli vissuti da te e facenti parte del tuo io. Tuttavia trovo ci siano un po' di ripetizioni e avrei evitato di nominare il pronome "io" nella seconda parte del testo: i verbi finiti definisco già la persona che compie l'azione. Anche Napoli forse la nominerei una sola volta ma questo è solo un gusto personale, per carità, non prenderlo come norma codificata! Fatte
queste piccole limature credo ne uscirebbe fuori una poesia molto bella.
Piaciuta.



Laura.

Ho visitato tante volte Napoli, ma solo recentemente ci ho passato dieci giorni di vacanza... e cosi' posso capire l'attaccamento che hai alla tua citta'.. un citta' vibrante e bellissima