A mia figlia
I tuoi baci,appiccicosi sul mio viso,
la tua morbida manina nella mia,
le tue braccine strette intorno al collo,
son sensazioni così belle,
che,in un attimo,mi mandano alle stelle,
che dire,poi,del tuo gaio sorriso?
In un attimo,mi manda in paradiso.
A te,tutto perdonerei,bambina mia,
i capricci,i dispetti,il disordine che metti.
Tutto perdonerei,sì,ma non posso,
perché,debbo educarti a diventare,
una donna da ammirare,
e perché,tu,questo,un giorno sia,
oggi,anche,sgridarti debbo,figlia mia.
L'amore e il cuore di mamma, sanno rendere poesia ogni secondo scandito nella contemplazione dei figli.
Brava.
[Modificato da ariadipoesia 26/08/2008 14:55]