Benvenuta in questo giardino d'emozioni
Il tuo scritto mi sembra una riflessione sull'età della spensieratezza e dell'incoscienza, riflessione che parte generica, leggera ed impersonale, ma finisce con dei consigli diretti ad un immaginario interlocutore.
Le frasi semplici, le assonanze e le rime sembrano richiamare spesso un pensiero poetico, ma il canto, secondo me, sarebbe da perfezionare su un ritmo più curato, e più costante perché diventi vera poesia.
Comunque è stato piacevole leggerti e se tu l'avessi chiamata poesia non avrei avuto nulla da ridire.
La prossima volta decidi tu: se lo scritto lo intendi poesia lo posti in Fiori di Poesia, se riflessione o semplice pensiero posti in Fiori di Parola.
Ciao e spero di rileggerti presto.
Giancarlo
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-