00 23/07/2008 09:43
Re:
Lupesciolo, 04/07/2008 20.36:





" ESTATE "

...e ancora cicale friniscono l'aria
stordendo volo di farfalle.

Impallidiscono foglie di ciliegio
disadorne di bacche
e già sognano vestito da sposa
mentre il merlo canta l'ultima rossa
sulla cima più alta.

Fuggo la stagione
che m'allontana dal crepuscolo...sono
pietra tra diamanti,
piango l'intimità delle nebbie.

Catrini





Un suggestivo quadro estivo, in cui si apprezzano suoni e colori intellegibili, ingombante diventa nel testo il senso della caligine che tutto strema e asciuga, nelle lunghe giornate assolate . Nella chiusa il senso di disagio diventa esplicito, in quella ricerca del ritorno ad una stagione più mite, dove le giornate si intrattengono frettolose nella luce crepuscolare.

Molto bella sia nel percorso che nelle immagini. Il ritmo del testo è reso gradevole dalle pause accurate.
Complimenti [SM=x142892]