00 06/07/2008 16:27
qualcuno mi ha spiegato che le lucciole in altura sopravvivono fino a tarda estate
Nella mia terra, invece, a inizio maggio spariscono dai pergolati.
Ho un dolcissimo ricordo delle lucciole.
Quando ero bambina, mio nonno mi portava, sul finire del mese di aprile, all'imbrunire, in campagna.
Attrezzata di un cestino più enorme di me e di un retino, a maglie strette (credo che mio nonno mettesse le calze dismesse della nonna, a fare da rete), insieme a lui, mi appostavo, in silenzio, ad aspettare che le stelle scendessero sul pergolato.
Dovevamo catturarne almeno venti, per poterle mettere, poi a casa, sotto il bicchiere di cristallo, quello del servizio delle grandi occasioni, per poi andare subito al letto e dare il tempo che si compisse il miracolo della trasformazione delle stelle (lucciole), in regali succulenti.

Lo so, non c'entra nulla con il tuo testo ma, è risaputo che sono prolissa, che mi faccio rapire dai miei ricordi, quando leggo i testi degli altri autori.
Se ti ho annoiata chiedo venia. [SM=x142817]

Bel testo in cui ,dopo tutto questo preambolo, ora so che, si cela il racconto del dolce avanazare dell'estate in alta montagna. [SM=x142922]


[Modificato da ariadipoesia 06/07/2008 17:02]