00 31/05/2008 17:04
Confermo la tua analisi, semplice e al contempo profonda; ho sofferto di entrambi i disturbi da ragazza, fortunatamente in forma non gravissima, ma seria quel tanto che basta da rovinarmi la salute. Poi sono riuscita ad uscirne, senza finire all'ospedale, grazie soprattutto a nuovi interessi che sono riuscita a crearmi e che mi hanno distolta dai miei problemi con il cibo. Desidero aggiungere solo un paio di cose, dalla mia esperienza personale:
- una delle possibili cause scatenanti: la rabbia ed il rancore verso persone, in particolar modo della famiglia, che ritieni possano averti causato dei limiti nel tuo percorso di vita o nella tua crescita personale/professionale
- un grande aiuto: dimenticare il proprio ingombrante io e dedicarsi al volontariato, o cercare di essere di aiuto a qualcuno che soffre più di te, magari proprio per lo stesso disturbo (funziona!)
Un'ultima cosa: dopo che ci sei passato.... impari a sdrammatizzare un po' la vita.