00 16/05/2008 19:27


Giuseppe Marchetti (Miol) nacque a Gemona, in borgo Properzia, il 23 luglio 1902. A dodici anni entrò nel Seminario diocesano, dove fu ordinato sacerdote nel 1925. Tra il 1925 e il 1929 frequentò l'Università Cattolica di Milano e qui nacque il suo interesse per gli studi filologici. Dal 1929 al 1935 fu insegnante di lettere italiane presso il liceo del Seminario di Udine e presso altri istituti della città. Conseguì la laurea in lettere nel 1935. Partecipò quindi alla guerra d' Abissinia come cappellano militare dei Granatieri di Sardegna. Nel 1937 riprese l' insegnamento in Friuli, rinunciando a incarichi più prestigiosi, che lo avrebbero costretto ad allontanarsene. Per le sue idee antifasciste nel 1944 fu mandato al confino a Bobbio. Ottenuta per concorso la cattedra di lettere italiane e latine presso l' Istituto Magistrale "Caterina Percoto”, si stabilì definitivamente a Udine. Nel 1946 fu tra i fondatori del giornale Patrie dal Friul, attraverso il quale sostenne la sua battaglia per il riconoscimento dell' identità culturale e dell' autonomia del Friuli. Nel 1949 tenne a battesimo il movimento letterario Risultive, che raccolse il meglio dei giovani autori friulani. La sua attività di studioso e di scrittore fu intensissima fino alla morte, avvenuta a Udine l' 8 maggio 1966.

( Citato da www.itcgmarchetti.it/marchetti.html )



...

- Siamo prigionieri di una piccolissima bolla d'infinito, solo la mente nella sua poetica follia può illudersi di fuggire.- (Cobite)