USA. Moratoria finita; riprendono iniezioni letali

Da Hands Off Cain

16 aprile 2008:

Per la Corte Suprema degli Stati Uniti (7 voti contro 2) il metodo dell'iniezione letale non viola la Costituzione.

La Corte ha respinto il ricorso secondo il quale il metodo dell'iniezione letale può provocare atroce sofferenza, violando così il divieto costituzionale nei confronti di punizioni crudeli e inusuali.

Il ricorso, secondo i giudici di Washington, non è riuscito a dimostrare tale assunto.

Il cocktail di tre sostanze usato in Kentucky e nella maggior parte degli stati Usa è costituito da un sedativo, somministrato al condannato per primo, da una seconda sostanza paralizzante e da una terza che procura l'arresto del cuore.

Secondo diverse fonti, troppo spesso il sedativo non rende il condannato completamente incosciente, per cui le altre sostanze possono procurargli dolore atroce.

21 aprile 2008:

La Corte Suprema degli Stati Uniti, interrompendo la moratoria, ha dato il via libera a 11 esecuzioni.



Sei d'accordo?


----------------

"Parmi un assurdo, che le leggi, che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettano uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ne ordinino uno pubblico”

Cesare Beccaria



It's not about what they did. It's about what we do

dico solo una cosa, la vita non si nega a nessuno.

Ci sono casi in cui un essere umano non può essere rimesso a circolare libero di uccidere (come purtroppo è accaduto troppo spesso in Italia per una pietà elargita agli assassini e negata alle vittime)
E ci sono dei casi in cui una iniezione letale è più pietosa di una vita in galera o di quello che meriterebbero.
Lasciamo agli americani scegliere le loro soluzioni e piuttosto guardiamo in casa nostra.
Pensiamo ai nostri innocenti ammazzati solo perché abbiamo rimesso fuori dei delinquenti che meritavano la morte, ma a cui abbiamo dato la licenza d'uccidere ancora!

L'elenco sarebbe lungo.

Giancarlo

Quando dico ciò che penso sull'argomento, vedeste le occhiate che mi lanciano, e spesso non ci si limita a quelle.
Ma non basta per farmi tacere, lo grido forte e chiaro: SONO ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO CON GIANCARLO, E NON SOLO D'ACCORDO.... DI PIU' !!!!!!!!!!!!
Ormai in Italia va di moda processare un poliziotto se spara, e ci vengono anche a dire che finiamo nei guai se ne accoppiamo uno che ci entra in casa. Già, mi pare normale: si accomodi, faccia come se fosse a casa sua, gentile signore, e magari ci malmeni pure, che se la tocchiamo in galera ci finiamo noi.
Spero solo che non mi facciano visita per la seconda volta, perchè potrei diventare pericolosa.... e non limitarmi a morderne qualcuno sui fondelli.
Grrr !!