Kenagh sei gentilissimo
; ma, vedi, non sono io a decidere del mio futuro.
Ho pescato il biglietto vincente di una lotteria maligna che m'impedisce di guardare troppo lontano; mi consolo pensando di essere forte a sopportare l'esito negativo di una realtà che mi vede già perdente.
La speranza e i sogni non mi appartengono più.
Sono rassegnata.