FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

<b>OMAGGIO A LUCIANO PAVAROTTI</b> (testi e video)

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  • fiordineve
    00 06/09/2007 23:10



    TURANDOT - Giacomo Puccini
    Atto III, Scena 1


    NESSUN DORMA


    Il Principe
    Nessun dorma!... Nessun dorma!...
    Tu pure, o Principessa,
    nella tua fredda stanza
    guardi le stelle che tremano
    d'amore e di speranza!
    Ma il mio mistero è chiuso in me,
    il nome mio nessun saprà!
    No, no, sulla tua bocca lo dirò,
    quando la luce splenderà!
    Ed il mio bacio scoglierà
    il silenzio che ti fa mia!
    Coro donne
    Il nome suo nessun saprà...
    E noi dovrem ahimè, morir, morir!...


    Il Principe
    Dilegua, o notte! tramontate, stelle!
    Tramontate, stelle! All'alba vincerò!
    Vincerò! Vincerò!




    [Modificato da Cobite 20/11/2007 23:00]
  • fiordineve
    00 06/09/2007 23:20



    E LUCEVAN LE STELLE

    da TOSCA di Giacomo Puccini




    E lucevan le stelle
    ed olezzava la terra
    stridea l'uscio dell'orto
    e un passo sfiorava la rena.
    Entrava ella, fragrante,
    mi cadea fra le braccia.
    Oh! dolce baci, o languide carezze,
    mentr'io fremente
    le belle forme disciogliea dai veli!
    Svani per sempre il sogno mio d'amore
    L'ora e fuggita
    e muoio disperato!
    E non ho amato mai tanto la vita!
    tanto la vita!
    [Modificato da Cobite 07/09/2007 09:21]
  • fiordineve
    00 06/09/2007 23:47



    MISERERE

    DUETTO LUCIANO PAVAROTTI/ZUCCHERO



    Miserere, miserere
    Miserere, misero me
    però brindo alla vita!
    Ma che mistero è la vita,
    che mistero
    sono un peccatore dell’anno ottantamila,
    un menzognero!
    ma dove sono e cosa faccio
    come vivo?
    vivo nell’anima del mondo
    perso nel vivere profondo!
    Miserere, misero me
    però brindo alla vita!
    Io sono il santo che ti ha tradito
    quando eri solo
    e vivo altrove e osservo il mondo
    dal cielo,
    e vedo il mare e le foreste
    e vedo me che…
    vivo nell’anima del mondo
    perso nel vivere profondo!
    Miserere, misero me
    però brindo alla vita!
    Se c’è una note buia abbastanza
    da nascondermi, nascondermi
    Se c’è una luce, una speranza,
    sole magnifico che splendi dentro me…
    dammi la gioia di vivere
    che ancora non c’è!
    Miserere, miserere
    quella gioia di vivere (che forse)
    ancora non c’è




    ZUCCHERO




    [Modificato da Cobite 07/09/2007 09:25]
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    Luciano Pavarotti




    Ave Maria
    (Franz Shubert)
    Testo latino



    Ave Maria
    Gratia plena
    Maria, gratia plena
    Maria, gratia plena
    Ave, ave dominus
    Dominus tecum
    Benedicta tu in mulieribus
    Et benedictus
    Et benedictus fructus ventris tuae
    Ventris tuae, Jesus.
    Ave Maria


    Ave Maria
    Mater Dei
    Ora pro nobis peccatoribus
    Ora pro nobis
    Ora, ora pro nobis peccatoribus


    Nunc et in hora mortis
    Et in hora mortis nostrae
    Et in hora mortis nostrae
    Et in hora mortis nostrae
    Ave Maria


    [Modificato da Cobite 07/09/2007 09:44]


    ...

    - La luce di notte è utile per vedere dove si cammina. Solo ai poeti non serve: loro vogliono guardare le stelle e volare, ma sovente cadono nei fossi. (Cobite) -
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    Che gelida manina
    da La boheme
    di Giacomo Puccini




    Che gelida manina!
    Se la lasci riscaldar...
    Cercar che giova?
    Al buio non si trova.
    Ma per fortuna
    è una notte di luna
    e qui la luna l'abbiamo vicina.
    Aspetti signorina,
    le dirò con due parole
    chi son, chi son,
    che faccio, come vivo.
    Vuole?
    Chi son?
    Chi son?
    Sono un poeta.
    Che cosa faccio?
    Scrivo.
    E come vivo?
    Vivo.
    In povertà mia lieta
    scialo da gran signore
    rime ed inni d'amore.
    Per sogni, per chimere
    e per castelli in aria
    l'anima ho milionaria.
    Talor dal mio forziere
    ruban tutti i gioielli
    due ladri, occhi belli.
    V'entran con voi pur ora,
    ed i miei sogni usati
    e i bei sogni miei
    tosto si dileguar.
    Ma il furto non m'accora
    poichà©, poichà© v'ha preso stanza
    la speranza!
    Or che mi conoscete,
    parlate voi, deh parlate!
    Chi siete?
    Vi piaccia dir?
    Vi piaccia dir?


    ...

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    00 07/09/2007 10:17




    Di' tu se fedele
    da Un ballo in maschera
    libretto di Antonio SOMMA,
    musica di Giuseppe VERDI




    Di' tu se fedele
    il flutto m'aspetta,
    se molle di pianto
    la donna diletta
    dicendomi addio
    tradì l'amor mio.

    Con lacere vele
    e l'alma in tempesta
    i solchi so franger
    dell'onda funesta,
    l'averno ed il cielo
    irati sfidar.

    Sollecita esplora,
    divina gli eventi,
    non possono i fulmini,
    la rabbia de' venti,
    la morte, l'amore
    sviarlo dal mar.


    Sull'agile prora
    che m'agita in grembo,
    se scosso mi sveglio
    ai fischi del nembo,
    ripeto fra' tuoni,
    le dolci canzoni.

    Le dolci canzoni,
    del tetto natio,
    che i baci ricordan
    dell'ultimo addio,
    e tutte raccendon
    le forze del cor.

    Su dunque, risuoni
    la tua profezia,
    di' ciò che può sorger
    dal fato qual sia;
    nell'anime nostre
    non entra terror.

    ...


    ...

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    00 07/09/2007 11:02





    E scherzo od è follia
    da Un ballo in maschera
    libretto di Antonio SOMMA,
    musica di Giuseppe VERDI




     
    [Insieme]

     

    OSCAR, CORO

    Tal fia dunque il fato?
    Ch'ei cada assassinato?
    Al sol pensarci l'anima
    abbrividendo va.
     

    ULRICA

    (passando innanzi a Samuel e Tom)

    Ah voi, signori, a queste
    parole mie funeste,
    voi non osate ridere;
    che dunque in cor vi sta?

     

    RICCARDO

    È scherzo od è follia
    siffatta profezia.
    Ma come fa da ridere,
    la lor credulità!
     

    SAMUEL, TOM

    (fissando Ulrica)

    La sua parola è dardo,
    è fulmine lo sguardo,
    dal confidente demone
    tutto costei risà.

     


    ...

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    00 20/11/2007 23:11



    dal Rigoletto di Giuseppe Verdi (1851).

    [1.] La donna mobile qual piuma al vento,
    muta d'accento e di pensiero.
    Sempre un amabile leggiadro viso,
    in pianto o in riso, menzognero.
    La donna mobil qual piuma al vento,
    muta d'acc...ento e di pensier, e di pensier,
    e... e di pensier.

    [2.] sempre misero chi a lei s'affida,
    chi le confida mal cauto il core!
    Pur mai non sentesi felice appieno,
    chi su quel seno non liba amore!
    La donna mobil qual piuma al vento,
    muta d'acc...ento e di pensier, e di pensier,
    e..........e di - pensier.




    ...

    - A confondere le cose sono capaci anche gli sciocchi, l’abilità sta invece nel riordinarle e dar loro il giusto senso. (Cobite) -
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    00 20/11/2007 23:18





    MAMMA
    Carlo Andrea Bixio e Bruno Cherubini


    Mamma, son tanto felice
    perché ritorno da te.
    La mia canzone ti dice
    ch'è il più bel sogno per me!
    Mamma son tanto felice...
    Viver lontano perché?

    Mamma, solo per te la mia canzone vola,
    mamma, sarai con me, tu non sarai più sola!
    Quanto ti voglio bene!
    Queste parole d'amore che ti sospira il mio cuore
    forse non s'usano più,
    mamma!,
    ma la canzone mia più bella sei tu!
    Sei tu la vita
    e per la vita non ti lascio mai più!

    Sento la mano tua stanca:
    cerca i miei riccioli d'or.
    Sento, e la voce ti manca,
    la ninna nanna d'allor.
    Oggi la testa tua bianca
    io voglio stringere al cuor.

    Mamma, solo per te la mia canzone vola,
    mamma, sarai con me, tu non sarai più sola!
    Quanto ti voglio bene!
    Queste parole d'amore che ti sospira il mio cuore
    forse non s'usano più,
    mamma!,
    ma la canzone mia più bella sei tu!
    Sei tu la vita
    e per la vita non ti lascio mai più!
    Mamma... mai più!




    ...

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