FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

Accadde per caso

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    finfilla
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    Registrato il: 26/01/2007
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    00 15/03/2007 11:55


    .... come ogni cosa della vita.
    Poi finì, come ogni cosa che conosco.
    Ero in un parco, seduta su una panchina, a due passi dall’ufficio. Pausa pranzo.
    Era una splendida giornata. Un cielo terso, azzurro come il mare.
    Mi sentivo cullata dal calore del sole , dal cinguettio degli uccelli.
    Panchine insolitamente solitarie accanto a me a godersi il sole.
    Poi mi sfilò accanto il destino.
    Un uomo, dall’aria dimessa ma non proprio un barbone, si sedette accanto a me.
    Indossava il ricordo di una dignità sbiadita.
    Fui subito tentata di alzarmi, la diffidenza prese il sopravvento.
    Avrebbe potuto sedersi ovunque ma scelse l’unica panchina occupata, scelse me.
    Senza comprenderne il perchè, quella presenza mi metteva terribilmente a disagio.
    Mi voltai un'istante per guardarlo meglio e scrutarlo.
    Sembrava un uomo senza tempo, non solo perché non avrei saputo dargli un’età ma perché era in attesa del niente e il niente lo stava aspettando.
    Non una parola, non un gesto, non un movimento ad ingannare quel tempo che non gli apparteneva.
    Mi sentivo sempre più a disagio, stranamente inadeguata.
    Cominciai così a guardare l’orologio più volte con l'aria di chi ha fretta, per fargli capire che me ne stavo andando non per lui ma perché l’ufficio mi aspettava.
    Feci per alzarmi, quando una voce flebile mi fece sobbalzare, disse:
    “Spero non vada via per me”.
    Rimasi incollata alla panchina e per la prima volta lo guardai negli occhi.
    Aveva gli occhi azzurri come quel cielo terso, un cielo come un mare capovolto.
    Gli occhi di chi è in attesa del niente perché ha già trovato tutto.
    Era l’essenza della serenità. Capii che il mio disagio scaturiva da quell'indefinibile serenità che mi aveva travolta, sopraffatta.

    Gli dissi quasi balbettando che mi stavano aspettando e lui, chiudendo gli occhi, cercando la carezza del sole mi rispose:
    “Nessuno ci aspetta veramente. Tutti possono fare a meno di noi, tranne noi.
    Non abbia fretta di tornare, non abbia fretta nella vita. Se cercherà di rincorrere la vita, non la raggiungerà mai ma se si ferma un attimo sarà la vita a cercare lei”.
    Lo disse così, con gli occhi chiusi rivolti al sole, chiusi come se un sipario fosse calato, teatro di una vita intensamente vissuta.
    Senza parole, con mille domande sospese in aria, rimasi lì, seduta su quella panchina, accanto a quell’uomo sconosciuto.
    Senza fretta aspettai una risposta ad una delle mie tante domande non formulate.
    E invece sentii la sua voce chiedermi:
    “Cosa farebbe adesso se nessuno l' aspettasse?”
    Risposi:
    “Prenderei l'auto per andare al mare a passeggiare a piedi nudi sulla sabbia. E forse resterei lì ad osservarlo fino ad accarezzare l’orizzonte, goccia dopo goccia”.

    Solo allora lui aprì gli occhi e si alzò.
    Mi sorrise e prima di allontanarsi disse:
    “Oggi l’acqua del mare è calda come questo sole ed il mare è azzurro come questo cielo capovolto”.
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    elfo nero
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    00 18/03/2007 23:12
    Grazie per aver condiviso con noi questo tuo ricordo
    [SM=x142887]
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    finfilla
    Post: 19
    Post: 19
    Registrato il: 26/01/2007
    Sesso: Femminile
    00 19/03/2007 09:42


    [SM=x142851] Elfo.Avendo del tempo a disposizione ho letto tutti i tuoi scritti,sono connotati da una grande malinconia e spesso un pò cinici,forse chiederti il perchè di questa scelta è troppo personale.
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    ELIPIOVEX
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    Registrato il: 23/11/2005
    Sesso: Femminile
    00 19/03/2007 13:37
    Una bellissima immagine, quasi poetica di quell'uomo.
    Mi ha colpito molto la frase che hai usato per descriverlo

    Indossava il ricordo di una dignità sbiadita.

    Inoltre tutta la storia fa riflettere. Siamo sempre di corsa, ma non ci prendiamo mai tempo per noi stessi, quelli che veramente hanno bisogno del nostro tempo.

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    lucy'88
    Post: 716
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    Registrato il: 08/01/2006
    Sesso: Femminile
    00 21/03/2007 14:51
    bellissimo davvero!ma non lo hai più rivisto?
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    HiddenFox
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    Registrato il: 15/09/2003
    Sesso: Femminile
    00 27/03/2007 23:27
    Interessante questo incontro... soprattutto per il messaggio che trasmetteva. Dobbiamo imparare a fermarci, a volte, per comprendere veramente il significato della vita.

    Bello davvero.
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    sari.
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    Registrato il: 27/01/2005
    Sesso: Femminile
    00 31/03/2007 11:54
    :)
    Sei sensibile e dotata Finfilla. Ti leggo con grande piacere.
    Grazie per quel che scrivi.

    Sari
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    finfilla
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    Post: 20
    Registrato il: 26/01/2007
    Sesso: Femminile
    00 06/04/2007 13:17
    .

    Credo di essere stata fortunata ad essere stata scelta da un animo così profondo, dolce.
    La diffidenza e la frenesia inebetiscono i nostri cervelli ed inaridiscosno i cuori, Ely.
    Ho rispettato la sua libertà, l'ho lasciato andar via lucy.

    [SM=x142852] ti ringrazio sari.
  • fiordineve
    00 29/04/2007 16:37


    Gli animi sensibili, per una strana alchimia, prima o poi si incontrano...

    Molto coinvolgente il tuo racconto. [SM=x142887] [SM=x142897] [SM=x142823]