AFGHANISTAN

“ Afghanistan “

Uomini e donne disperati lungo le strade,
dalle bombe e dai missili completamente degradate,
corpi straziati, dal volto irriconoscibile,
rendono il dolore ancora più indelebile.
***§***
Urla di mamme che non trovano i figli,
anche se morti, per poter seppellirli,
bimbi piangenti, perché mutilati,
da quelle mine nascoste da inumani soldati.
***§***
Odio totale, nel quartier generale,
dove a capo di tutti, c’è un grande animale,
che stà lì, solamente a guardare,
fermo e impassibile senza parlare.
***§***
Lungo le strade, tra i brandelli umani,
sono lì ad aiutare i soldati Italiani,
e, la povera gente, che ormai piange i propri cari,
accetta l’aiuto di quegli esseri umani.
***§***
E’ dunque vero, che in qualsiasi guerra,
chi ne paga le spese sono solo i civili,
che vivono lì, da quando son nati,
per stare tranquilli,…non per esser sparati.

Fabio Celentano
Capri

Gli eventi di questi ultimi giorni, mi hanno colpito tremendamente, e, mi hanno spinto a raccontarli attraverso questi pochi versi.

Triste, davvero triste .
Come in ogni conflitto ed atto terroristico chi ci rimette di più sono i civili tirati nel mezzo loro malgrado.

Giancarlo

Il punto è proprio questo...........sono sempre i civili a pagare le conseguenze. Purtoppo poi si continuano a chiamare le missioni di guerra , missioni di pace. E' stata una bomba Nato a a fare strage di civili giorni fa. Mi sembra una situazione orwelliana, in "1984" il ministero che si occupava di condurre le guerre si chiamava il "Ministero della Pace"

E' sempre stata una missione di guerra, cercando di donare democrazia a chi non sa che farsene.
Ma la culla del terrorismo non può essere dondolata con una ninnananna; quanti giovani hanno perso la vita perchè noi possiamo vivere senza timore quando saliamo su un tram o ci rechiamo in ufficio?

Pensiamoci!

Il male non sta solo da una parte.