Non quei ragazzi. Non loro. Li conoscevo, uno per uno. Parli di stupri? Di violenza sessuale? Non farlo con chi l'ha subito e non da un soldato, da un uomo norale.
Io parlo ai carabinieri, a come vivono, a come muoiono. Leggi tutto, non solo quel che vuoi leggere. Banale la frase "se non fosse successo quel che è successo"? La vita è banale. La morte ancora di più. Non credi? Vuoi che affronti l'argomento in modo diverso? Allora ti parlerò di due carabinieri, due soldati, uno sotto tre palmi di terra, l'altro di stanza a Nassiriya.
Si chiamava Linda. Si chiama ancora Linda, ma a quel nome non risponde più. E' morta fra le braccia del suo Manuel, con un sorriso, senza parole, senza un lamento. Cosa l'ha uccisa? Il suo essere un soldato, un soldato in tempo di pace. Nonostante ormai sia passao troppo tempo per ricordarmi il suo viso visto una volta sola, ricordo la sua voce e lo sguardo duro di Manuel fuori dalla chiesa. Ricordo il suo essere donna, bella e dolce, ma anche il suo essere carabiniere, ferrea nell'eseguire gli ordini, docile nell'aiutare.
Manuel invece non lo ricordo più. In quella bara coperta dal tricolore oltre alla sua Linda è finito anche il suo cuore, anche la sua anima. Ricordo le sue parole quando ha dichiarato che sarebbe partito volontario per la guerra. "Si muore uguale..." Non so se sia ancora vivo oggi, ma immagino di sì visto che la sua faccia non è passata sui giornali o alla tv, ma non è tornato e credo non tornerà finchè non sarà un ordine perentorio.
La guerra è una piaga infetta, un cancro subdolo che mangia da dentro l'anima del mondo e corrompe gli uomini e attira i delinquenti sotto bandiere che dovrebbero essere sporche solo del sangue di altri soldati. Sotto tutte le bandiere si nascondono assassini, stupratori, delinquenti comuni che cercano il riscatto agli occhi della società e la scusa per continuare a fare del male. E' successo in ogni guerra, sotto ogni bandiera e non sono così presuntuosa da credere il Tricolore immacolato. Ma so che per ogni delinquente, ogni esaltato, ci sono uomini e donne che ci credono in quello che fanno, nella bandiera che dofendono, che onorano...
Li conoscevo tutti, uno per uno. Ora aspetto solo che l'ultimo che ancora non è tornato, lo faccia sulle sue gambe.
[Modificato da gocciarosa 07/02/2007 14.23]