Rocco non sapeva piu' che pesci prendere...aveva preso di tutto:triglie, orate, salmoni e aveva finito l'inventiva...
Quel giorno era a pesca da due ore dopo essersi svegliato presto.
Mentre continuava a pescare, gli si avvicino' Giuseppe che sopraggiungeva defilato e gli disse:
-Ciao, Rocco, come va la vita?
-Ho alcuni problemi...-
-Non sai che pesci prendere, vero?-
-Non solo, ho anche il problema che le ragazze non mi filano...-
-Ti posso dare un'idea...C'e' molto sole, non ti piacciono le lenti da sole?-
-No, le preferisco con tutta la montatura.-
-Senti, hai mai pensato di consultare uno psicologo? Te ne potrei consigliare uno buono!-
-Il tuo?-
-No, il mio si e' suicidato...Magari un altro se ti va...-
-No, grazie, non preoccuparti.-
-Come vuoi-
Finito di pescare, i due dopo aver portato i pesci a casa di Rocco, decisero di andare al bar a prendere un caffe'.
Li, incontrarono Don Dante, un frate capuccino che loro conoscevano bene in quanto 2 volte al mese andavano a confessarsi da lui , che in cambio di 20 euro dava loro una penitenza più mite.
I due si avvicinarono al banco e chiesero:
-Due caffe' per noi, più una brioche al cappuccino.-
-Mi dispiace, le brioches solo alla crema o all'amarena-
-Ma che ha capito...una brioche al frate!
-Lo so, lo so, stavo solo scherzando...-
Uno scherzo da prete-fece Giuseppe interdetto
-Esatto-rispose il barista.
Gia' un'altra volta erano entrati nello stesso bar e avevano chiesto un cappuccino, al che il barista aveva domandato loro:
-Dovete confessarvi?-ma questi sono soltanto eventi sensa senso.
Dopo il bar fecero una passeggiata in giro per il loro paese formato da poche migliaia di abitanti e di cui l'eta' media era di 74 anni visto che da poco erano nati due bambini.
Mentre stavano camminando si fermarono ad una panchina e iniziarono a dare da mangiare ai piccioni.Ordunque, in quel mentre si avvicinarono loro 2 ragazze molto attraenti dalla scollatura pronunciata e con 2 minigonne mozzafiato.
Si avvicinano e fanno loro:
-Come mai 2 bei fusti come voi sono tutti soli a dar da mangiare ai piccioni?-
-Perche' siamo due sfig...ehm, stiamo prendendo una pausa di riflessione.-
-E come mai non siete(come potreste) accompagnati da qualche bella ragazza?-
-Perche' non ci vogliono nemmeno a pagament...ehm, perche' abbiamo avuto cosi' tante ragazze che ci siamo stancati-
-Volete venire con noi? Vi portiamo in un posto molto bello, fidatevi!-
-Dove? Dove?-
-Nella nostra camera da letto!
Giuseppe e Rocco scattarono sull'attenti e seguirono le due come due lupi affamati seguono la loro preda.
Arrivarono in un appartamento lussuoso in un complesso di prima qualità...Qui le ragazze li fecero accomodare e offrirono loro da bere...
-Non abbiamo sete-fece Giuseppe
Un'altra cosa-chiese una delle due, la piu' bella
-Dicci-
-Vi piacerebbe portarvi a letto una di noi due?-
-Assolutamente sbagliato!-
-No?-fece con una punta di amarezza Luana la piu' provocante dlle due
-No- fece Giuseppe -Parlo per tutti e due, in realta' a noi andrebbe bene anche sul divano o sul tavolo della cucina con tutte e due!-
-Va beh, passiamo avanti- disse Moana che portava un vestito che passava di poco l'ombellico.
-Ok, possiamo offrirvi qualcosa?-
-No, grazie, abbiamo gia' fatto colazione, passiamo al dunque che io non ce la faccio piu'!-
-Ti eccitiamo molto, eh?-
-No, e' che se non prendo la pillola delle 12, poi mi inizia a girare un po la testa-
-Va bene, visto che siete impazienti, venite con noi, vi mostreremo la nostra camera da letto!-
-I due entrarono in una stanza da letto gigantesca molto ben arredata con un letto matrimoniale al centro che era tutto un programma per quanto era lussuoso.
-Portate tutti i ragazzi qui?-
-No, solo i piu' fighi-
-Ah, e allora noi che c'entriam...ehm proprio come noi!-
-Allora-disse Luana alzando la voce -cosa ne pensate della camera da letto?-
-Molto figa, devo dire- disse Giuseppe
-Lo puoi ripetere ad alta voce?-
-Ok, questa camera da letto e' fighissima-disse alzando la voce
E Moana aggiunse-Notate le rifiniture in legno massello del letto, e provate a sedervi sopra. cosa sentite?-
-E' molto morbido, ma quando si...-
-Ripetilo a voce alta-
E lo ripetette a voce alta
-Pensate che e' fatto di lattice mozambicano 100% con le molle che vengono prodotte direttamente in Uganda da operai ivoriani-
-Si, ma posso spogliarmi?-
-Ma Moana continuo'
-Notate come si sposa bene il cuscino color fucsia con tutto il resto dell'arredamento in color verde smeraldo-
-Sembra la reggia di Enrico VIII-
-Ripetilo a voce alta-
Dopo qualche minuto di descrizione, Luana concluse
-Dunque, venite anche voi da Bitetto mobili in via delle Fiat 500 N° 10, per una spesa di 10000 euro avrete in omaggio un panettone con spumante!-
-Ma siamo ad agosto!'-
-Perche', ad agosto non si puo' mangiare il panettone?-
In quel momento si senti' un uomo che usciva da dietro l'armadio dire -Stop, buona!-
-Ma porca miseria- fece Giuseppe- Una candid camera!-
-Ma no, e' una televendita!- Rispose Rocco
-Insomma non si conclude niente?-
-No, credo proprio di no!-
-Ma almeno ci pagate?-
-Certo, eccovi un panettone piu' spumante-
Dopo questa esperienza, Rocco e Giuseppe passarono il resto della giornata a risolvere alcune equazioni quantistiche trigonometriche differenziali per dimenticare.