Scritto da: Deb 21/06/2006 14.17 Gae… "grazie che ci sei stata" in omaggio alla sua presenza nonostante io forse in quel tempo non ero degno della sua amicizia… infatti ricordo di aver reputato la sua fragilità una debolezza quando poi crescendo con questa sua fragilità si è dimostrata sensibile e altruista… anche questo avrei voluto dirle.. grazie dell'abbraccio… oggi ne sentivo proprio il bisogno
Scritto da: Deb 21/06/2006 17.59 sarebbe stato importante quella telefonata... Amico mio, tu e io rimarremo estranei alla vita, e l'uno all'altro, e ognuno a se stesso, Fino al giorno in cui tu parlerai e io ascolterò, ritenendo che la tua voce sia la mia voce; e quando starò zitto dinanzi a te Pensando di star ritto dinanzi a uno specchio. ~ Kahlil Gibran
Scritto da: Geneshys 22/06/2006 13.39 Deb, quando un frutto è maturo si raccoglie o lo si lascia cadere. Se tu lo raccogli ne assaporti la sua dolcezza, se attendi che esso cada a terra alla sua decomposizione lascierà il seme che porterà nuova vita... Pertanto anche quando non si raccoglie il frutto dell'amicizia, esso anche dopo saprà portare nuova consapevolezza e comprensione... Un abbraccio Gae