00 05/04/2006 19:42


La famiglia Onofri, pur nel profondo dolore di chi ha perso un figlio ucciso da mano assassina e forse anche con la responsabilità di istituzioni fallacci (quindi anche nostra), non vuole chiudersi in se stessa. Pur cavalcando un dolore distruttivo non chiude il comitato per Tommy che continua a vivere e questo perchè vuole che quello che è successo a loro non possa succedere ad altri.
La famiglia Onofri ci sta dando un lezione di civiltà e dignità senza pari.

Quindi se vogliamo parliamone, ché parlando si costruisce, ma vi chiedo gentilmente di non polemizzare più.

Giancarlo cobite


...

- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-